22 Novembre 2024

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

La Protezione Civile sanifica le scuole

L’età dei casi di Covid si è abbassata e non è raro in questo periodo avere intere classi di istituti di primaria e secondaria di grado inferiore e superiore, messe in quarantena fiduciaria. Dall’ultima decade di ottobre il Gruppo di Volontari della Protezione Civile di Cinisello ha iniziato a sanificare alcune scuole. Questo ha destato gratitudine da un lato e perplessità dall’altro.
Abbiamo voluto approfondire la questione insieme al presidente del Corpo Volontari Protezione Civile, Vincenzo Acquachiara.
Perché ritenete di poter essere d’aiuto se la scuola fa già opera di sanificazione?
Noi, come Protezione Civile abbiamo a disposizione un generatore di ozono che copre superfici molto ampie e che le scuole non hanno, molto efficace per la purificazione dell’aria. Senza nulla togliere al contributo quotidiano del personale ATA (Ausiliario Tecnico Amministrativo) che lo fa per mestiere e ogni giorno. Il dispositivo che utilizziamo per la sanificazione è molto efficace per l’eliminazione al 97% del virus dell’influenza e della Sars. Il locale viene ovviamente areato prima che venga poi riutilizzato.
Quali sono gli accordi presi con i dirigenti scolastici?
Il Preside ci chiama chiedendoci se siamo disponibili e noi, a seconda degli impegni già programmati ci organizziamo per recarci nell’istituto e sanificare le classi che a causa della quarantena sono state chiuse.
Non vi sentite sminuiti e sprecati nel “pulire le aule”? Non preferireste essere occupati in azioni più nobili?
Niente affatto,anzi. Ci sentiamo gratificati nel poter mettere in campo le nostre risorse e nel riuscire a dedicare il nostro tempo,in questo caso specifico, ai nostri bambini. L’emergenza sta salendo e se possiamo essere d’aiuto ben venga, tante sono le cose che facciamo per aiutare e nessuna di esse è vissuta come cosa di poco conto, fare la spesa, portare farmaci, sono azioni che soprattutto in questo periodo difficile possono essere di supporto, per chi è solo o malato e non può autonomamente uscire di casa.
Quale la reazione dell’Amministrazione Comunale?
Decidere di sanificare le aule in quarantena, è stata una nostra iniziativa, deve essere chiaro una volta per tutte. Il sindaco ci ha appoggiato e ne siamo lieti, ma noi ci siamo offerti volontari. La nostra collaborazione è massima e non cambia col cambiare della giunta, a noi la politica non interessa, tutto quello che facciamo è per garantire una maggior sicurezza.

Stefania Vezzani

Collaboro col giornale dal 2013. La mia indole, allegra e cordiale, mi aiuta ad affrontare la vita con ottimismo.

Articolo precedente

Il saluto a Ettore Moro: grande cuore d’artista

Articolo successivo

Palestre in lockdown, “dal decreto ristori un grande aiuto”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *