Catania (PD): “Il comune deve fare di più”
Nel corso della pandemia è apparso soddisfacente il rapporto tra l’Amministrazione e i commercianti?
Come spesso accade con questa Amministrazione, la Giunta ha nascosto la povertà di idee dietro una comunicazione martellante. L’unico vero intervento messo in campo è stato la riduzione della Tassa Rifiuti per i mesi di chiusura, effettuato con i fondi del governo e rispondendo a una proposta avanzata dal PD in primavera. Poi un bando finanziato dalla Regione, non solo in grado di soddisfare un numero limitato di richieste ma anche molto complesso come procedura.
Quali sforzi si dovrebbero fare, quali risorse utilizzare?
Questa Giunta ha in cassa da ormai due anni poco meno di 1,3 milioni di euro derivanti dal PII Bettola da dedicare al commercio di vicinato. Un tesoretto che altri comuni si sognano. Cosa aspetta il vicesindaco Berlino a mettere in campo un programma di azioni chiaro? Bisogna intervenire ora, prima che la crisi costringa altri negozi a chiudere. Lo abbiamo chiesto con forza a luglio durante la discussione sul bilancio ma a oggi ancora nulla. Innovazione, formazione, sostegno agli affitti, gli ambiti su cui intervenire sono diversi, basta guardare ai comuni limitrofi: Paderno ha previsto un fondo speciale, che si somma agli interventi di Regione e Governo, per concedere contributi a fondo perduto.
In rapporto ai cittadini (in quanto consumatori) come sarebbero da utilizzare i fondi da Regione e Governo?
Innanzitutto ricordiamo che il Comune di Cinisello Balsamo ha già ricevuto 3,4 milioni di euro dal Governo ed è notizia di questi giorni che ne riceverà altri 1,2 milioni, a cui si sommano gli altri trasferimenti avuti per scuola, centri estivi ed emergenza alimentare. Sono cifre importanti, arrivate nel totale silenzio del sindaco. Questi fondi andrebbero utilizzati per potenziare e rimodulare i servizi comunali, soprattutto a sostegno dei cittadini in difficoltà e delle associazioni.
Avete idee a questo proposito? E cosa, in generale, intendereste proporre?
Molte idee le avevamo presentate insieme alle altre forze di centrosinistra con il documento Riaccendiamo Cinisello Balsamo pubblicato a maggio. Oggi però ci sono due priorità: la riorganizzazione dei servizi di prossimità rivolti ai fragili (anziani, disabili, cittadini in emergenza economica) e la scuola. Sul primo punto è di questi giorni la notizia di una famiglia con figli con disabilità abbandonati a se stessi, ma non è purtroppo la prima. La Lega ha rifiutato di discutere una nostra mozione urgente sul tema. È inaccettabile che l’Amministrazione se ne lavi le mani, bisognava rivedere le modalità di assistenza a inizio pandemia. Sulla scuola, occorre prevedere un serio programma di investimenti. Peccato che con l’ultima variazione la Giunta abbia tagliato la manutenzione scolastica di circa 230mila euro.