26 Novembre 2024

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

M1, Sesto diffida Milano che replica: “Il programma dei lavori è condiviso”

Scontro aperto tra il sindaco di Sesto San Giovanni e il Comune di Milano per il prolungamento della linea 1 della metropolitana fino a Monza-Bettola. A dare fuoco alle polveri ci ha pensato il primo cittadino sestese, Roberto di Stefano, che annuncia di aver diffidato il comune di Milano e la partecipata MM per il blocco del cantiere che a Sesto sta provedando disagi da tempo. “Da ormai nove anni – afferma Di stefano – i cittadini e i commercianti del quartiere Restellone, dove dovrà sorgere la fermata intermedia della metropolitana, sono costretti a fare i conti con la chiusura di viale Gramsci, una situazione non più sostenibile per gli innumerevoli disagi che porta con sé. È nostro dovere tutelarli e visto che siamo abituati a lavorare con la massima trasparenza, dopo aver fatto tutti passaggi necessari per sbloccare lo stallo senza però trovare la collaborazione della controparte, ora vediamo come si comporteranno il sindaco Sala e il Comune di Milano”.

Ed è arrivata a stretto giro la risposta piccata di Milano, attraverso le parole dell’assessore alla Mobilità, Marco Granelli, che attacca: “Il Comune di Sesto siede al tavolo dell’accordo di programma che guida i lavori. E quindi sa bene che si sta sottoscrivendo in questi giorni un accordo specifico, con testo già condiviso, per le sistemazioni superficiali di Sesto S. Giovanni e che farà ripartire i lavori il 15 gennaio 2021 che è domani. E proprio ora diffida? Così quando partiranno i lavori fra 10 giorni dirà è stato merito suo? O perchè vuole far saltare tutto l’accordo? Io non lo so, ma sono abituato a rimboccarmi le maniche e trovare le soluzioni, altri mi pare remino al contrario e per porre difficoltà”. E aggiunge: “E’ vero su quest’opera ci sono stati numerosi problemi con gli operatori e abbiamo lavorato assiduamente per trovare soluzioni e insieme abbiamo anche trovato risorse aggiuntive dal Governo in due occasioni, facendo in modo che non ci siano costi aggiuntivi per i Comuni: mi pare un risultato concreto. Auspico allora che il Sindaco di Sesto S.Giovanni invece di diffidare Milano continui a collaborare per giungere al risultato. E se non gli va bene esca dal tavolo e d’ora in poi i soldi che servono li tirerà fuori lui, invece di usarli per pagare gli avvocati”.

Redazione "La Città"

Articolo precedente

Parco Matteotti resta chiuso per neve ma la neve non c’è

Articolo successivo

Da oggi scuole aperte tranne le superiori, per 48 ore tutti in zona gialla

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *