L’Università della Terza Età di Cinisello pronta a ripartire
di Maria Molteni, Docente U.T.E. Cinisello Balsamo
La prima volta. E’ la prima volta dal 28° anno della sua fondazione che l’ U.T.E. di Cinisello Balsamo non ha potuto riaprire i suoi battenti ed iniziare il nuovo anno accademico. Quando si è dovuta interrompere un’attività ancora molto fitta di corsi, laboratori ed iniziative culturali, nella scorsa primavera, la “ macchina organizzativa” dell’U.T.E. non si era fermata.
I docenti avevano consegnato i programmi, il personale di segreteria ha raccolto, ordinato e predisposto il nuovo calendario. Come ha scritto la Presidente, Riccarda Penitenti, nell’introduzione al nuovo libretto: “ Noi vogliamo guardare con positività al futuro e in questa ottica, grazie alla rinnovata collaborazione della maggior parte dei nostri stimati docenti, siamo riusciti a mettere insieme una valida programmazione didattica, in vista di una possibile ripartenza dopo le vacanze estive”.
Tutto faceva sperare in una ripresa in autunno, forse solo un poco posticipata. Purtroppo il persistere di notizie incerte sull’andamento dell’emergenza epidemiologica, ha indotto lo staff a rivedere questi piani, rimandando una possibile apertura al Gennaio 2021. Cosa che ancora non si è potuta realizzare. Di fronte alle richieste degli utenti, alcuni ormai “ ospiti fissi” da anni dei numerosi corsi e laboratori, e al desiderio della Presidenza di offrire comunque una possibilità, è stata richiesta ai docenti la disponibilità ad effettuare corsi on line, anche con il supporto dello staff tecnico. Alcuni hanno aderito: sono state quindi raccolte le iscrizioni e fissato il calendario: con termine ipotizzato all’ 8 maggio.
A fronte di questa nuova modalità sono emerse le stesse osservazioni che sentiamo a proposito della scuola: insegnamento non è solo didattica, ma relazione, instaurazione di interscambi, fondazione di un sapere che trasmetta passione, entusiasmo, motivazione. Tutto questo in un ambito nel quale il calore dei rapporti umani è la base su cui si innesta ogni partecipazione: presenza al corso, interazione col docente, ma anche occasione socializzante, riscoperta di contenuti e ripresa di argomenti abbandonati dopo l’età scolare.
“Noi manchiamo ai nostri corsisti ed i nostri corsisti mancano a noi” Eh sì, perché anche il docente, di fronte a gruppi-classe così attenti, motivati, partecipi ritrova la soddisfazione, la gratificazione di quando era il/la prof.
E allora, citando ancora le parole della Presidente: ”L’ U.T.E. intende riprendere la sua attività per continuare ad essere un importante punto di riferimento sia nel campo sociale che culturale, anche perché Cinisello Balsamo, dopo i durissimi colpi del lockdown, è un una città che vuole rilanciarsi con ottimismo e volontà di confermare il ruolo
culturale che le compete”.
Non appena verranno date le autorizzazioni, si procederà all’apertura dei corsi, anche in presenza, sempre avendo a cuore il benessere di tutti: corsisti, docenti e personale di supporto.