Sesto, Città della Salute: al via a maggio i lavori per la stazione a ponte
Ad un anno dalla firma della concessione per la realizzazione della Città della Salute e della Ricerca, avvenuta il 10 febbraio 2020, nella mattina di mercoledì 17 febbraio 2021 in Regione, nel corso della commissione congiunta Sanità e Territorio, è stato fatto il punto sul cronoprogramma dei lavori di tutte le opere pubbliche collegate alle ex aree Falck di Sesto San Giovanni.
Questo è sicuramente un segnale positivo e incoraggiante per la realizzazione del progetto del maxi-ospedale lanciato ormai più di 15 anni, ma che non ha mai visto la luce. Nato per diventare una struttura di eccellenza nel sistema sanitario nazionale, ha come obiettivo la creazione di un polo d’innovazione e di ricerca scientifica che accoglierà anche l’Istituto Nazionale dei Tumori e l’Istituto Neurologico Besta. Il complesso dedicato alla salute e alla ricerca comprenderà diversi padiglioni ognuno con funzioni differenti ma tutti collegati tra loro.
Il primo step dei lavori sarà la costruzione della stazione a ponte ed è fissata proprio per il prossimo maggio l’apertura del cantiere. La stazione si estenderà su piazza Primo Maggio e sulla nuova piazza lato Città della Salute e della Ricerca e ricucirà, così, le due parti di Sesto, da sempre divise dalla ferrovia. Ad eseguire i lavori sarà l’impresa Cimolai che si è distinta nel mondo per grandi opere come il canale di Panama e la metropolitana di Ground Zero. Verrà costruita una grande passerella di 89×17 metri sospesa sopra i binari. La nuova struttura sarà in ferro e in vetro con una copertura fotovoltaica in grado di alimentare la stazione. Ospiterà servizi e attività commerciali e offrirà la panoramica sul nuovo grande parco urbano di cui diventerà il principale punto d’accesso. La conclusione dei lavori è prevista a giugno 2023. Il servizio di rete ferroviaria rimarrà fruibile ai viaggiatori per tutta la durata del cantiere, grazie alla messa in sicurezza dei percorsi.
In seguito verrà realizzato il posteggio interrato con 650 posti auto e successivamente partiranno gli scavi per gli edifici che circonderanno, tra la fine del 2023 e la fine del 2024, la Città della Salute e della Ricerca e le opere di viabilità per il comportato Unione. Dal prossimo anno, invece, si procederà con la realizzazione della cabina Enel che rifornirà principalmente la Città della Salute e della Ricerca, ma anche il nuovo quartiere residenziale che sorgerà sulle ex aree Falck.
“La Sesto internazionale del futuro prende sempre più forma” commenta il sindaco Roberto Di Stefano e aggiunge: “La nostra città si appresta a cambiare volto con il più ampio progetto di rigenerazione urbana d’Europa. Sesto San Giovanni è pronta a fare da traino per la Città Metropolitana e non solo”. “Siamo soddisfatti – spiega l’assessore all’Urbanistica, Antonio Lamiranda – per lo stato di avanzamento dei lavori relativi alla Città della Salute e della Ricerca e alle opere pubbliche collegate per cui stiamo dando le necessarie garanzie”.