Gli auguri social del sindaco a Salvini e la “promiscuità comunicativa”
“Tanti auguri Matteo. Oggi è il tuo compleanno. Non volermene, da milanista quale sei, se faccio gli auguri anche alla mia squadra del cuore, visto che oggi è anche il compleanno dell’#inter”. Lo ha scritto sul suo profilo Facebook il sindaco di Cinisello Balsamo, Giacomo Ghilardi. Il Matteo a cui, ieri, il primo cittadino ha fatto gli auguri pubblicamente è Salvini.
Una frase affettuosa che non nasconde la simpatia del sindaco verso il capo della Lega, di cui Ghilardi è un militante. Se non fosse che a dividerli ci sta la fede calcistica, sarebbe difficile trovare delle differenze. E d’altra parte Salvini non ha mai nascosto di corrispondere stima verso il sindaco che ha strappato alla sinistra una delle roccaforti rosse più longeve del Paese.
Una sitonia tra i due che si può notare anche nell’uso attualissimo dei social netwok, dove non c’è più distinzione tra vita pubblica e privata, dove si passa dal giudizio politico, alla diffusione della notizia di un atto amministrativo, alla fede calcistica, fino alla foto rituale davanti ad un piatto fumante, possibililmente di cucina lombarda.
Ma criticare il duo Salvini-Ghilardi per una certa promiscuità comunicativa che stravolge la comunicazione istituzionale ad uso e cosnumo della propria immagine individuale, sarebbe ingeneroso. Perché i due, senz’altro dei fuoriclasse in materia, sono in buona compagnia di ormai tantissimi politici e amministratori delle più differenti parti politiche.