Scontro sulla metrotranvia.L’opposizione attacca: “La giunta dica se vuole esserci”
“La verità è solo una: se e quando il vetusto e anacronistico progetto della metrotranvia verrà realizzato, il comune di Cusano Milanino vi potrà partecipare ma con fondi accantonati legittimamente”. Queste le parole con cui Federica Gorini, capogruppo Lista Civica Cusano Milanino Cambia, aveva commentato la sentenza del Tar che ha dato ragione alla giunta Lesma sulla distrazione di fondi accantonati per la realizzazione del tratto cusanese della metrotranvia Milano-Seregno.
Parole che attestano l’insofferenza del centrodestra cittadino, evidentemente contrario all’opera e che hanno sollevato numerose polemiche in città. E che dimostrano un certa disinformazione anche perché la realizzazione della nuova linea tranviaria, già finanziata da stato e regione con la partecipazione degli altri comuni della tratta, partirà comunque in estate. E a questo punto con l’incertezza dell’impegno finanziario di Cusano Milanino per il suo tratto di competenza.
Ad alzare la voce è l’opposizione di centrosinistra (Partito Democratico, Lista Civica Fare di Più e Cusano Milanino Ambientalista e Solidale) che, in una nota, evidenzia come l’assenza del comune nella partita metrotranvia potrà rivelarsi dannosa per la cittadinanza. “Il progetto approvato non ha potuto contare sul contributo di questa Giunta, che ha preferito trovare un cavillo legale per stornare i fondi già stanziati piuttosto che sottoporre alla approvazione del Consiglio Comunale l’adesione sottoscritta a suo tempo dal sindaco di centrodestra Ghisellini, rinunciando a dare il proprio contributo al miglioramento del progetto”.
“In assenza di un successivo stanziamento dei fondi – continua la nota – la Giunta metterà i cittadini di Cusano Milanino nella condizione di usufruire di un servizio non pagato, esattamente come gli evasori fiscali, oppure, nel caso di un successivo ri-finanziamento dell’opera, si sarà solo perso tempo e danaro. Il progetto poteva essere migliorato, ma resta il dato oggettivo che la sua realizzazione permetterà ai cittadini di Cusano Milanino (e di tutti i comuni interessati dalla tratta) di avere un’altra possibilità per raggiungere il centro di Milano, o la Brianza senza cambiare mezzo”.
Resta da capire, afferma il centrosinistra, “se la giunta uole essere seria e credibile, dar seguito all’affermazione della Sindaca che in Consiglio disse che era a favore della tramvia, o se invece vuole perdere la faccia e farla perdere ai cittadini di Cusano Milanino”.