Vandali scatenati a Cormano. Parco preso di mira, polemiche sulla sicurezza in città
Vandali scatenati nella notte di sabato scorso a Cormano. A nulla vale il coprifuoco che scatta alle 22, perché il parco dell’acqua col buio diventa terra di nessuno. Diverse le segnalazioni dei residenti che però non hanno impedito l’ennesimo episodio di valdalismo nell’area giochi, recentemente rinnovata.
E’ stata l’amministrazione comunale, guidata dal centrodestra, a pubblicare per prima le foto dei danni. Non è la prima volta che accade: la tempestiva informazione del profilo Giunta Magistro Informa, gestito dal sindaco, cerca di parare le critiche che puntuali abbondano sui social, scaricando le responsabilità unicamente sui vandali. Ai tempi dell’opposizione, in episodi simili, il centrodestra era solito attaccare l’amministrazione di centrosinistra accusandola di scarso controllo del territorio.
Oggi sindaco e assessori cambiano prospettiva: “Ecco il risultato della notte brava di qualcuno, a pochi metri dalle abitazioni. Sono persone che non vanno tollerate né giustificate, non è questione di sorveglianza ma di inciviltà. Questo tipo di azioni pesa sull’intera comunità: per la spesa di ripristino dei luoghi ma soprattutto per il costo sociale che personaggi del genere rappresentano”.
La giunta protesta ma i danni rimangono. Così come la sensazione, molto diffusa tra i cittadini, che dopo due anni di centrodestra al governo della città, gli episodi del genere siano in progressivo aumento. Nei gruppi social, anche a commento del post istituzionale, è un dilagare di reazioni preoccupate e allarmate. Sono molti a chiedere alla giunta iniziative più incisive come l’installazione delle promesse telecamere di videosorveglianza, molto propagandate in occasione della campagna elettorale di quasi due anni fa. Delle quali per il momento, a Cormano, non vi è traccia.