Ist. Casiraghi: Giù un soffitto. E le manutenzioni?
Sembra che la scuola nel suo insieme goda di una sorta di extraterritorialità. Nel bene e nel male. Quando accadono fatti come quello dell’otto maggio scorso (e siamo nel male) all’Istituto Casiraghi Parco Nord, nessuno è così solerte ad assumerne le responsabilità. Una parte del controsoffitto di un’aula si è disfatta finendo nel pavimento sottostante. Il crollo si è verificato durante l’orario di lezione e la buona sorte ha voluto che non vi fossero danni agli studenti e al personale docente.
Della manutenzione si deve occupare il Settore Programmazione dell’Edilizia scolastica facente capo alla Città Metropolitana, proprietaria della struttura situata al Parco Nord. Dal Consiglio d’Istituto sono venute le immediate rimostranze, condite dall’accentuarsi della preoccupazione per i ritardi nella manutenzione. Lo afferma, Massimo Bricchi, Presidente del consiglio stesso. “La situazione del polo scolastico in generale, non solo dunque l’edificio che ospita il Casiraghi, è critica e preoccupa da diversi anni. Adesso stiamo assistendo alle estreme conseguenze della scarsa manutenzione effettuata”
Pertanto, dovrebbe assurgere al massimo livello l’attenzione anche da parte dei comuni dai quali provengono gli studenti, per far sentire con forza voci autorevoli in modo da risolvere questioni così annose. Sempre Bricchi ci ha detto: “Per esempio, il Sindaco Ghilardi, prima dei blocchi per la Pandemia, aveva fatto visita assicurando il proprio totale impegno. Dobbiamo constatare, dopo molto tempo, che non ci risulta nessun atto ufficiale a sollecitare le istanze superiori da parte dell’amministrazione locale”.
In questo quadro è scontato auspicare, dati i pericoli incombenti sulle teste di chi opera nell’Istituto di via Gork’ij, si stabilisca una comunità d’intenti tra tutte le componenti che hanno a cuore le nostre scuole. In modo da far cessare ciò che appare uno stato di permanente emergenza. Al momento, i tecnici dell’Edilizia scolastica milanese stanno effettuando i rilievi per poi intervenire con la necessaria rapidità.
Comunque, l’ennesimo segnale d’allarme è scattato e dal Consiglio d’Istituto stanno preparando una serie dì iniziative, tra cui una lettera diretta al Sindaco, Giuseppe Sala, per non far cadere ancora nell’oblio un tema così determinante per la sicurezza in ambito scolastico.
Ivano Bison
Un commento
Tutta la scuola del parco Nord è in decadenza non da ora ma da tempo. Le strade sono piene di buche. Ecc.