22 Novembre 2024

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

A Cinisello arriva l’assessorato alle partite Iva. Ma con quali poteri?

Ci sarà un nuovo assessorato agli Autonomi e Partite Iva al comune di Cinisello Balsamo. Lo rivela la giunta che ha indetto, per lunedì prossimo, una conferenza stampa di presentazione. Le deleghe rimarrano nelle mani del sindaco Giacomo Ghilardi, almeno per il momento.

La scelta, afferma un comunicato dell’amministrazione, arriva dopo un’imbeccata del movimento “Autonomi e Partite Iva”, il cui presidente del comitato locale è Pasquale Napoli (nella foto), esponente della politica cinisellese, imprenditore e già consigliere comunale in area centrosinistra. Che sia lui il futuribile assessore alla partita nella giunta di centrodestra nel caso in cui la delega iniziasse a pesare per davvero? Si vedrà.

Per il momento bocche cucite in municipio. Ma lunedì si saprà di più. Anche le motivazioni di questa scelta, che nella nota del comune avrebbe lo scopo di “tutelare la libera iniziativa in Italia e favorire la ripresa e lo sviluppo economico del paese”. Si fatica comunque a capire cosa possa fare un comune di preciso per autonomi e partite Iva, visto che la vera partita che conta, quella fiscale, dipende solo in minima parte dalle competenze comunali.

Di certo c’è la volontà di sottolineare politicamente da che parte penda il centrodestra di Cinisello nella la tutela degli interessi. Lo si era già capito nella vicenda degli aumenti vertiginosi della Tari del 2021. Sgravato il settore di impresa e commercio duramente colpito dal covid-19 ma tartassate le famiglie con rincari fino al 48% nei tre anni della giunta Ghilardi. Anch’esse vittime degli effetti della pandemia.

La nascita di un assessorato agli autonomi è un segnale politico. Non c’è dubbio. Ma la singolare iniziativa dovrebbe fare i conti con la reale competenza dell’ente locale. Assegnare una delega istituzionale ad un proponimento politico è cosa assai bizzarra e forse ai limiti di un interessamento prefettizio sulla regolarità della scelta. E’ come se un tempo, quando a Cinisello la maggior parte dei cittadini lavorava in frabbrica, si fosse istituito un assessorato alla classe operaia. Suggestivo sì, ma forse inutile.

Fabrizio Vangelista

Giornalista, scrittore. Direttore de La Città

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Un commento

  • Buonasera,
    Penso sia una iniziativa intelligente e di bon senso.
    Lo stato ha aiutato molto i dipendenti, giustamente e poco le partite iva.
    Molto intelligente il sindaco a portare questi cambiamenti.

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