Giù la Tari a Sesto. Ma i 5 Stelle attaccano: “I fondi arrivano dal Governo, non dal Comune”.
La Giunta comunale di Sesto San Giovanni ha approvato una delibera che prevede agevolazioni economiche per le famiglie e per i commercianti sulla tassa dei rifiuti. In totale il Municipio ha stanziato 2,4 milioni di euro, 1.558.000 per le utenze domestiche e 862.000 per le utenze non domestiche. Inoltre l’acconto Tari di luglio non ci sarà e la scadenza della tassa sui rifiuti 2021 prevedrà un’unica emissione delle bollette, con scadenza il 2 dicembre, che si potrà pagare anche in due rate di uguale importo con scadenza il 2 dicembre e il 2 gennaio.
Il Movimento 5 Stelle di Sesto San Giovanni ci tiene a precisare un punto in merito alla questione Tari e scrive: “Forse ricorderete che l’anno scorso abbiamo bacchettato l’amministrazione comunale per aver alzato la TARI senza considerare i fondi stanziati appositamente dal Governo Conte-2 per l’emergenza COVID. Sebbene con ritardo, sembra che alla fine il Comune ci abbia ascoltati, infatti il 15/06 è stata pubblicata la delibera di giunta che recepisce l’arrivo dei fondi pervenuti dallo Stato per € 2.121.106=, di cui € 1.258.555= per le utenze domestiche e € 862.551= per le utenze non domestiche, oltre al ribasso di gara del nuovo bando per l’igiene urbana in fase di assegnazione, per € 300.000=. Tutto è bene quello che finisce bene!” Dopo la spiegazione, il partito aggiunge: Siamo solo un po’ contrariati dal fatto che certa stampa riporti la notizia in modo artefatto, come se quei 2 milioni di euro venissero dai risparmi del Comune, quando in realtà non è così. Delle due l’una: o la nostra amministrazione non si sa spiegare quando gira i comunicati alla stampa, oppure qualcuno cerca di imbellettare le cose, per rendere questa amministrazione più gradevole ai cittadini”.