“Piccola politica, per piccoli sindaci”: il PD all’attacco sulla Tari
Sulla scia della polemica del Movimento 5 Stelle nei confronti del sindaco Di Stefano sulla spinosa questione Tari, si esprime anche il PD: “Il sindaco si vanta, in un comunicato, di aver stanziato 2,4 milioni di euro per ridurre la Tari, ma evidenziamo che non ha stanziato nulla. Ha semplicemente usato finanziamenti previsti dal Conte bis”.
Inoltre, aggiungono dal Partito Democratico, che quei fondi c’erano anche l’anno scorso, “ma il sindaco non li ha utilizzati per incapacità o, forse, per il non voler utilizzare soldi di un governo dell’altra parte politica. Fatto sta che l’anno scorso la stangata della Tari sui cittadini è arrivata”. Il costo di raccolta e smaltimento dei rifiuti è passato da circa 7 a oltre 10 milioni l’anno, con altre voci che sono raddoppiate negli ultimi tre. “Siamo arrivati a questo punto perché il sindaco ha solo cavalcato gli eventi per pura propaganda. Quei soldi ridurranno la Tari per il 2021 ma per il 2022? Torneremo ai livelli che avremmo dovuto avere nel 2021. Insomma, un’iniziativa dal sapore elettorale, non strutturale, che non risolve, ma dilaziona il problema”.