Spari e un ferito a San’Eusebio. Torna la paura, polemiche sulla sicurezza
Un giovane 23enne ferito all’addome da un colpo di pistola e finito in ospedale in codice rosso ma ora fuori pericolo. E’ accaduto la notte scorsa, verso l’una, per le strade del quartiere Sant’Eusebio a Cinisello Balsamo. Il ragazzo colpito, un pluripregiudicato per reati di spaccio e contro il patrimonio, è giunto da solo nella sede della Croce Rossa di Cinisello Balsamo di via Giolitti. Subito stabilizzato è stato trasferito all’ospedale Niguarda dove è stato operato d’urgenza.
Sulla dinamica indagano i carabinieri mentre divampano le polemiche per l’ennesimo episodio di cronaca che riguarda il quartiere. Dopo i molti blitz delle forze dell’ordine contro lo spaccio di stupefacenti e i diversi arresti che susseguono puntuali da diverse settimane tra i caseggiati Aler, questa volta è andato in scena quello che appare come un regolamento di conti, maturato forse nell’ambito della piazza di spaccio.
“È l’ennesimo fatto di cronaca nera che colpisce le zone più periferiche della città e che fa nuovamente emergere un problema di sicurezza, legalità e ordine pubblico che interessa tutta Cinisello Balsamo” dichiara Ivan Gentilomo, vicesegretario e responsabile del tavolo Legalità del PD di Cinisello Balsamo. “Se pensiamo che la questione sicurezza era il primo punto del programma del Sindaco Ghilardi, dobbiamo prendere atto del fatto che ci troviamo di fronte a un grave fallimento”.