Sesto, abbattuto il forno inceneritore. “Inizia un nuovo giorno”
Ieri sera, dalle 22 circa, sono state avviate le pratiche di demolizione del vecchio forno inceneritore di Sesto San Giovanni (avrebbe dovuto essere abbattuto lunedì, ma a causa del maltempo è stato posticipato). Era un impianto attivo dagli anni Sessanta, poi chiuso, riqualificato e rimesso in funzione nel 2001. Con questo smantellamento si dà avvio ai lavori per la realizzazione della biopiattaforma, un progetto avviato nel 2016 dal Gruppo Cap Holding insieme ai Comuni dell’hinterland.
Il camino è stato abbattuto attraverso la tecnica del crollo indotto, con un’operazione meccanica volta a provocare, attraverso l’attività di due scavatori telecomandati a distanza, il collasso del calcestruzzo, in seguito a un cuneo effettuato alla base cilindrica. Per contrastare l’impatto del crollo a terra, sono stati installati dei cannoni nebulizzatori che, con un getto areato di acqua e aria, hanno abbattuto le polveri prodotte. Come ulteriore contromisura, sono stati realizzati dei cumuli di caduta (un letto di sabbia) per ridurne l’effetto vibratorio. Infine, è stata considerata l’interferenza visiva per gli automobilisti presenti in tangenziale, dove è stata ridotta la viabilità da 3 a 1 corsia, comportando inoltre la chiusura di alcuni svincoli a partire dalle 22.
All’indomani della caduta, il sindaco leghista Di Stefano scrive: “Ieri sera alle 23.30 è cominciata una nuova era per Sesto San Giovanni, per il Nord di Milano e per tutta la Lombardia. È stato davvero emozionante condividere questo momento storico insieme ai tanti cittadini arrivati in via Manin”. Continua: “Al posto della struttura demolita sorgerà una biopiattaforma green. Per l’autunno del 2022 è prevista la messa in funzione della prima linea per la trasformazione dei rifiuti umidi, mentre per la primavera 2023 entrerà in funzione tutto l’impianto. Siamo prontissimi ad affrontare le prossime sfide: per una Sesto che faccia della sostenibilità ambientale, dell’innovazione e del riciclo delle risorse i propri cardini fondamentali”.
Anche il PD di Sesto si esprime, ricordando che questo è “il simbolo di un cambiamento fortemente voluto e cercato dal Partito Democratico di Sesto, un cambiamento che nasce dal lavoro della precedente amministrazione di centro sinistra, consapevole che i cambiamenti dei tempi avrebbero richiesto il superamento di quello che era nato come soluzione moderna al problema dei rifiuti. Oggi per la nostra città, per la raccolta dei rifiuti e per l’attenzione all’ambiente inizia un nuovo giorno”.