È morto Peppino Valota. Memoria storica dell’Antifascismo sestese.
Peppino Valota, sempre attivo, è stato e sarà sempre un riferimento per tutti gli italiani che amano la democrazia e la libertà. Figlio di Guido, deportato politico caduto a Mauthausen, è stato presidente dell’Associazione nazionale ex deportati politici nei campi nazisti (Aned) di Sesto San Giovanni e Monza. Autore di, Streikertransport, una ricerca sulla deportazione politica nell’area industriale di Sesto 1943-1945 (2007).Inoltre ha pubblicato “Dalle fabbriche ai lager” con 94 interviste e testimonianze di familiari di deportati nei lager nazisti.
Di lui ha detto Giorgio Oldrini: “È un dolore molto profondo per me e una perdita grave per la città e per molti. ha dedicato la sua vita a far vivere la memoria della deportazione e della Resistenza. Con passione, con rigore, senza odio. Ha organizzato decine e decine di viaggi ai campi, ai quali hanno partecipato migliaia di studenti e studentesse. Avevo parlato con lui solo qualche giorno fa, avevamo sognato un altro viaggio finalmente con tante ragazze e ragazzi a maggio. Se sarà possibile, sarà in suo nome”.