Sesto, dopo i tanti tagli, piantati 20 alberi al parco della Bergamella
Ieri, domenica 21 novembre, in occasione della Giornata Nazionale dell’Albero, al parco della Bergamella, con la collaborazione di Legambiente Onlus, guardie ecologiche volontarie, cittadini e associazioni sono stati piantumati 20 nuovi alberi. Col progetto Forestami sono previste centinaia di nuove piante e arbusti in città, nei parchi, nei giardini, nelle scuole e nelle aree dismesse. In tutta l’area metropolitana saranno 3 milioni le piantumazioni entro il 2030.
L’associazione Sottocorno, una delle voci ambientaliste più autorevoli e interessate del territorio, ha sempre attaccato la giunta sestese per i continui e, spesso ingiustificati ed evitabili, tagli di alberi, alcuni dei quali, secolari. Anche in quest’occasione, dall’associazione, ci tengono a precisare, come già detto più volte in precedenza che: “Niente è paragonabile a quanto distrutto in maniera ingiustificata mesi fa, che ha portato al taglio di aree naturali e piante, comprese diverse piante da frutta che rappresentavano i naturali corridoi di ripopolamento della fauna selvatica e degli insetti (api comprese), devastazione che, insieme alle guardie GEV (guardie ecologiche volontarie) ci ha portato a rilevare come in poco tempo siano spariti dal parco (quindi a non far ritorno) specie come; cardellini, il picchio comune, il picchio rosso minore, la cincia, chiassosa e il martin pescatore.
E aggiungono che: “Ci vorranno circa 20/30 anni prima che queste nuove piantumazioni (piante alte qualche decina di cm) possano arrivare a ricreare un’area simil boschiva. Quest’azione poteva avere una valenza se fosse stata affiancata all’area naturale che invece è stata devastata, forse perchè non si è mai percepito l’importanza naturalistica di quest’area. La si vede solo per fare propaganda di basso livello”.