23 Novembre 2024

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

Fototrappole nei parchi. Caccia a chi scarica i rifiuti

Telecamere a guardia dei parchi cittadini per contrastare l’ormai diffuso scarico illecito di rifiuti. Le cosiddette fototrappole faranno il loro ingresso in alcune aree verdi di Cinisello Balsamo, una città sempre più sorvegliata da occhi elettronici e chissà se poi tutta questa attenzione porterà a dei risultati sul fronte della sicurezza. In attesa di saperlo il comune ha annunciato che le fototrappole ad attivazione automatica entreranno in campo presto grazie ad un finanziamento di Regione Lombardia.

Vita dura per i soliti ignoti che sporcano e lasciano sacchi della spazzatura a ridosso dei cestini delle aree verdi. Le telecamere, che riprendono e fotografano, daranno finalente volto e identità agli incivili e scatteranno le sanzioni che si spera possano funzionare da deterrente.

Cinisello Balsamo presenta numerose aree verdi, dai parchi sovracomunali come Parco Nord e Parco del Grugnotorto, a quelli interni alla zona urbana come Parco della Costituzione, Parco della Pace, dai giardini storici di Villa Ghirlanda e di Villa Forno ai giardini pubblici di via Terenghi, via Romagna, via Adamoli/Giovagnoli. Oltre a queste zone organizzate e regolamentate, potranno essere sorvegliate anche quelle aree ai margini dell’area urbana che sono soggette a frequenti scarichi di rifiuti.

Le fototrappole presentano delle caratteristiche che agevoleranno la documentazione di comportamenti illeciti all’interno dei parchi e delle aree da monitorare, ad esempio dimensioni contenute, che li rendono facilmente mimetizzabili e rapidità di riposizionamento con cavi di sicurezza e contenitori antifurto – argomenta il comune.

“Se il concetto di sicurezza urbana come bene comune è ormai assodato, non sempre possiamo dire lo stesso per uno dei suoi elementi fondanti: il decoro urbano, che non si limita al solo aspetto estetico ma comprende comportamenti civili, rispettosi e responsabili nei confronti della comunità e dell’ambiente” dichiara l’assessore alla Polizia Locale e Sicurezza Bernardo Aiello. “Per prevenire e contrastare l’effetto di trascuratezza delle aree verdi cittadine causato da maleducazione e azioni abusive, abbiamo reputato necessario investire su nuovi sistemi di controllo tecnologici, da affiancare ai tradizionali presìdi e pattugliamenti della Polizia Locale, in modo da estendere la copertura geografica e temporale, rintracciare e sanzionare i responsabili”.

Redazione "La Città"

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