“Il Pianeta di Red” e della cinisellese Stefania Gaia Paltrinieri
“Ground Control to Major Tom … Ground Control to Major Tom …” sono queste le parole, tratte dalla canzone “Space Oddity” di David Bowie, che potrebbero riecheggiarvi nella testa mentre leggerete “Il pianeta di Red” sottotitolato “Il viaggio”, di Stefania Gaia Paltrinieri.
Poiché il siderale percorso di Red (la protagonista) probabilmente, sarà passato da un controllo della base prima di prendere il volo. Anche se la piattaforma d’ avvio non era, necessariamente, il pianeta dove poi sarebbe approdata. Sono le medesime congetture che ci siamo costruite, attendibili o fantasiose purchessia, insieme alle molte altre che il lettore si porrà scorrendo un testo che (viceversa) appare assai esplicativo rispondendo alle domande e ipotizzando un mondo che potrebbe concretizzarsi.
Il condizionale è d’obbligo poiché, Stefania Gaia Paltrinieri, nel raccontarci le vicissitudini di Red, non si risparmia nei dettagli e nelle scansioni temporali e neppure si sottrae dal fornire affidabili descrizioni di strumentazioni tecnologiche. Ciò proiettando delle chiare visioni, siano esse “panoramiche” che di dettaglio su la possibilità che il futuro ci consegni una specie umana del tutto nuova.
Inoltre, come Stefania Gaia Paltrinieri ci ricorda citando i suoi amati cantautori: “Noi non ci saremo …” Tuttavia, è solamente l’inizio. Infatti, avverte la scrittrice cinesellese, questo libro è il primo di una trilogia che si annuncia interessante.
“Il viaggio di Red” si trova presso la “Libreria Mondadori Bookstore” in via Frova 3 a Cinisello Balsamo.