Caloriferi accesi solo dal 29 ottobre anche a Cinisello
Rimandata al 29 ottobre l’accensione dei riscaldamenti nelle case di Cinisello Balsamo. Lo ha stabilito il sindaco Giacomo Ghilardi che ha firmato una ordinanza di posticipo per l’avvio delle caldaie in città. Una misura adottata grazia alle temperature di fine estate più che autunnali che si registrano in uesti giorni in ogni parte d’Italia.
La motivazioni è anche legata alla necessità di ridurre i consumi energetici in questo periodo di grave crisi e nello stesso tempo anche all’impegno delle Istituzioni per la tutela dell’ambiente, secondo la versione del comune.
L’ordinanza però esclude alcuni edifici come ospedali, cliniche e case di cura per minori e anziani, così come le strutture protette per l’assistenza, le scuole materne e i Nidi, le piscine e le saune e gli edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali in cui il riscaldamento è indispensabile per ragioni di produzione. In tutti questi casi l’avvio resta fissato per il 22 ottobre.
“La decisione punta a contenere il consumo di gas e a favorire il risparmio per i cittadini, oltre che a migliorare la qualità dell’aria, visto che la principale causa dell’inquinamento deriva dalle caldaie”, ha dichiarato il sindaco Giacomo Ghilardi.