Elezioni comunali, tempo di bonus. La giunta premia (col denaro) le paritarie
di Carla Tanzi
Con la Determina adottata in data 16/03/2023 n.340, l’Amministrazione Comunale afferma di voler rinnovare per l’anno Scolastico 2022/23, la proposta di promozione delle attività didattiche. Decide quindi di voler promuovere, in questo caso, le Scuole Paritarie del Territorio di Cinisello Balsamo, assegnando a ciascuna Scuola Paritaria un fondo di 5mila euro destinato a progetti sul diritto allo studio e all’innovazione didattica al fine di garantire la continuità tra i diversi ordini di Scuola.
Si tratta però di un fondo integrativo rispetto ai contributi comunali, regionali e statali che le scuole Paritarie già ricevono. Tale contributo, come citato nella delibera, non tiene conto “solo” del numero degli alunni o delle sezioni, ma anche della tutela delle situazioni di maggior difficoltà e delle attività progettuali.
La domanda che ci si pone rispetto alle situazioni di maggior difficoltà è: “il contributo andrà ad alleggerire eventuali rette a carico delle famiglie?”
Sarebbe bello poter immaginare, entro la fine di questo mandato, una delibera destinata alle migliorie da apportare agli arredi dei giardini scolastici delle scuole dell’Infanzia Pubbliche. Oggi queste ultime si ritrovano invece, per la gran maggior parte dei casi, a dover utilizzare fondi raccolti dai vari comitati genitori per poter abbellire e migliorare i giardini delle scuole, spesso trascurati sia per la manutenzione che per il rinnovo aree gioco.
Un commento
Commercio di vicinato o clientela elettorale?
Sconti sulle tasse comunali e occupazione di suolo pubblico.
Scuole private finanziate con soldi pubblici.
Si controllano i bilanci?
Sanita’ privata lussuosa.
Con quali rimborsi pubblici e livelli di tassazione sui profitti.
Al di là del contributo al servizio pubblico un mare di interessi privati.