Anna Frank, “Il sindaco la smetta di prendere in giro i cittadini”
In due anni nessun contatto tra la giunta di centrodestra e i cittadini del quartiere Crocetta per spiegare il progetto Entangled, il cui finanziamento di 15 milioni di euro avvenne proprio allora. E’ l’accusa lanciata dal PD al sindaco Giacomo Ghilardi, che solo recentemente avrebbe iniziato a spiegare il progetto nel quale sarebbe previsto l’abbattimento della scuola Anna Frank per far posto ad un giardino.
Il condizionale è d’obbligo perché a questo punto la cosa non è più molto chiara. In prima istanza, nelle linee guida del progetto che dovrebbe rigenerare la Crocetta, c’era l’abbattimento della Frank. Un’idea che ha mosso i cittadini alla protesta con la creazione di un comitato e la raccolta di firme. Ma recentemente il sindaco avrebbe negato che l’abbattimento sia previsto nel progetto. Tanto da scatenare le reazioni dell’opposizion e
“Il sindaco la smetta di prendere in giro i cittadini”, tuonano dal PD, secondo cui solo dopo la nascita del comitato e le proteste, Ghilardi avrebbe paventato di rimangiarsi tutto negando l’idea di trasferire la scuola in via Lincoln.
“La scuola Anna Frank è la prima scuola pubblica in Italia ad avere realizzato un intero ciclo didattico (dall’infanzia alle medie) a metodo Montessori. È un’eccellenza che porta prestigio al nostro territorio e al quartiere Crocetta che l’ha accolta. Non può essere abbattuta. Questa decisione porterebbe allo smantellamento di un percorso virtuoso. Obiettivo prioritario resta anche il mantenimento dei servizi presenti nel quartiere come il Consultorio, fondamentale riferimento sanitario per la Crocetta e il Centro di aggregazione giovanile”, afferma Luca Ghezzi, candidato sindaco per la coalizione di centrosinistra.