“Giù le mani nel parco del Fornasè”. Domenica il sit-in di protesta
Si terrà domenica 2 aprile alle 15.30 nel parco di via Tobagi a Cormano, il presidio indetto dal neonato comitato “Giù le mani nel parco del Fornasè” contro l’intenzione della giunta di centrodestra di costruire proprio nell’area verde di via Tobagi una casa di comunità. In pochi giorni il comitato ha raccolto molte adesioni da parte dei residenti, preoccupati dal progetto che prevede la realizzazione della struttura di 1.800 mq in un porzione centrale dello spazio verde.
L’amministrazione comunale, guidata dal centrodestra, per il momento non commenta l’iniziativa di protesta ma ha mostrato l’intenzione di organizzare un incontro pubblico per spiegare il progetto, fino a questo momento soltanto accennato attraverso alcuni post sui social.
Il sindaco Luigi Magistro sembra determinato ad andare avanti, convinto che una nuova struttura socio-sanitaria, finanziata da Regione Lombardia e ASST, che prevede sia il servizio di casa che quello di ospedale di comunità, sia un presidio tanto importante da poter sacrificare una porzione di verde pubblico.
Di tutt’altro avviso il comitato, non contrario alla realizzazione dell’opera ma in un altro luogo. Qualche tempo fa era stato il PD locale, anch’esso contrario a consumare nuovo suolo, ad avanzare l‘ipotesi della costruzione sui ruderi di Villa Gioiosa, come operazione di rigenerazione urbana. L’amministrazione ha fatto sapere che l’area non avrebbe i requisiti tecnici per accogliere un ospedale di comunità. Mancherebbero ad esempio gli spazi per i parcheggi ad uso della struttura.
La partita sembra chiusa e la decisione della giunta presa ma la protesta potrebbe aprire un varco per un ripensamento.