Al Sant’Eusebio ci pensano le associazioni. Un’assemblea per ripartire
di Daniela Mezzela
Quello che si è respirato Sabato 25 Marzo a Sant’Eusebio, in una primaverile giornata di sole, è stato “profumo di vita”. Un’espressione che riassume lo spirito di un quartiere, coniata da una delle relatrici che hanno animato la mattinata del quartiere durante il seminario “Io non posso. NOI POSSIAMO. Co-progettare, co-programmare: partecipazione e buone prassi per un’amministrazione del territorio condivisa”.
Tanta partecipazione da parte di associazioni e organizzazioni del terzo settore del territorio, che hanno visto nella mattinata un’occasione per approfondire e conoscere meglio gli strumenti a disposizione per progettare e programmare insieme alle istituzioni pubbliche le risposte ai bisogni delle persone. Uno sguardo alla riforma del terzo settore e alle opportunità che offre; un racconto di buone prassi già sperimentate ma anche di esperienze in corso nel Nord Milano.
Tutto questo è stato possibile grazie alla presenza di Francesco Aurisicchio di Csv Milano; Virginio Brivio, ex sindaco di Lecco; Mirco Fagioli di ATS Città Metropolitana di Milano; Simona Laudi e Rossella Costantino di ASST Nord Milano; Pierluca Borali per Fondazione Comunitaria Nord Milano; Ivan Vitali della Scuola di Economia Civile. Un importante momento di approfondimento che ha lasciato poi spazio a un dibattito e a un confronto per smarcare dubbi e fornire chiarimenti su una tematica sempre più attuale. Il bisogno di organizzare un seminario di questo tipo è nato dal Coordinamento delle Associazioni del Quartiere Sant’Eusebio in seguito alla difficoltà di costruire insieme all’Amministrazione Comunale e ad altri soggetti istituzionali percorsi condivisi, che rispondessero alle esigenze e ai bisogni del quartiere.
L’obiettivo è ora ripartire da questa mattinata per raccogliere informazioni, dati e materiali e sviluppare nuove sinergie a favore del benessere del quartiere. Ma la giornata è stata anche un’occasione di festa per la comunità di Sant’Eusebio. Dalla passeggiata al Parco Gubrìa al laboratorio di riciclo creativo, le letture animate, il percorso di gimkana, lo spettacolo di clowneria e un concerto per chiudere la giornata. Il tutto sempre curato dal Coordinamento delle Associazioni di quartiere che, dopo tanti anni, è riuscita a ricreare un’importante momento di socialità e incontro. E a far respirare di nuovo quel profumo di vita che anima Sant’Eusebio.