“Temolo” in scena al “Matteotti” la storia di una famiglia di antifascisti resistenti
Saranno gli occhi increduli del piccolo Sergio e attraverso la sua voce che si potrà capire la storia e le drammatiche vicende della famiglia Temolo. “Temolo” è il titolo della rappresentazione teatrale che si terrà al Salone della Cooperativa “Matteotti”.
“Undici figli, un padre orologiaio. Una prima e una seconda moglie e una moltitudine di nipoti, i Temolo sono di Arzignano. Era una famiglia degna dei grandi romanzi del XX secolo – si legge nelle note di presentazione – animata dagli ideali di giustizia e di libertà”. Nello spettacolo, scritto e diretto da Dino Vollaro, si evidenzierà la figura di Libero, terzo di undici figli, trucidato a Piazzale Loreto nell’agosto del ’44. Una narrazione utile alla riflessione e alla presa di coscienza che il fascismo non è ancora sconfitto.
Lo spettacolo-evento si inquadra nelle iniziative, approssimandosi l’anniversario della Festa della Liberazione del XXV Aprile, che UniAbita, insieme ad Emergency Alto Milanese e all’ANPI di Cinisello Balsamo offrirà al pubblico che intenderà recarsi, Sabato 15 Aprile, al numero 5 di via Primo Maggio.