Verdi-Sinistra con Ghezzi. Petronio in lista: “Riattivare la cultura”
Si avvicinano le elezioni comunali a Cinisello Balsamo e si organizza il campo del centrosinistra a sostegno del candidato Luca Ghezzi, con alcune importanti novità. Ci sarà la lista dei Verdi-Sinistra Italiana in città, cosa non scontata, visto che il raggruppamento a sinistra del PD era, fino a qualche settimana fa rappresentato da La Città Giusta, contenitore civico che comunque si ripresenterà alle elezioni di maggio.
A rappresentare il partito di Bonelli-Fratoianni a Cinisello c’è Gaetano Petronio, comunicatore di professione e leader locale del partito, che ha deciso di candidarsi direttamente al consiglio comunale. “Vorrei restituire con il mio impegno politico e civile tutto quello che questa città mi ha dato.
Quali sono le principali proposte che intende mettere in campo per migliorare la qualità della vita sociale e culturale dei cittadini di Cinisello Balsamo?
Ritengo che prima di tutto bisogna valorizzare quello che c’è piuttosto che cercare di toglierlo o di cambiarne la natura. Immagino una città con più servizi, più spazi di aggregazione, più opportunità.
Come intende affrontare il tema dello sviluppo culturale della città?
Bisogna rafforzare il concetto di comunità e di rapporto con il territorio per poter trovare i punti di forza da valorizzare. Dobbiamo creare eventi e festival all’interno della nostra Villa Ghirlanda che è centro culturale e strategico della città. Dobbiamo ravvivare le periferie creando spazi di aggregazione e portandovi anche gli eventi più semplici come il Cinema nel Parco.
Quali sono i suoi obiettivi in termini di sviluppo economico e di attrazione del territorio?
Cinisello è sempre stata un punto di partenza verso le altre città. Verso Milano, Monza, Sesto, i cinisellesi si muovono spesso verso fuori. Io credo che si debba far sì che Cinisello diventi un punto di arrivo favorendo l’arrivo di imprese, start-up, coworking ed eventi culturali.
Quali sono i suoi progetti per migliorare la qualità dell’ambiente e la sostenibilità della città?
Innanzitutto, ci devono essere più alberi e verde in questa città. Per fortuna, rispetto alle città più vicine abbiamo un discreto equilibrio tra cemento e verde ma dobbiamo fare di più. Inoltre, oltre all’azione amministrativa, si deve incentivare la partecipazione dei privati. La sostenibilità ambientale è un tema di tutti.
Come intende coinvolgere i cittadini e le associazioni nel processo dello sviluppo culturale e sociale di Cinisello Balsamo?
Io sono cresciuto negli anni 90 dove spesso le varie associazioni della città erano protagoniste degli eventi culturali e c’era una sinergia tra loro e l’amministrazione. Credo che si debba ritornare a quel modello e incrementarlo. Non solo eventi ma anche azioni culturali che possano rivitalizzare tutto l’anno i quartieri della città.
Quali sono le sue collaborazioni e relazioni con altre istituzioni e comunità locali per una migliore gestione della città?
Per anni ho lavorato nel mondo della discografia e mi sono occupato della promozione di diversi festival. Ho lavorato con molte realtà di alto livello che sicuramente potrebbero dare un valore aggiunto nella gestione e nella creazione di sinergie per la futura amministrazione di Cinisello Balsamo.
Quali sono le sue opinioni sulla gestione dei fondi pubblici e delle risorse della città?
Ritengo che prima di pensare a qualsiasi fondo pubblico sia necessaria un’accurata progettazione delle opere da finanziare e una visione su che tipo di città si vuole costruire. Un buon politico deve pensare al bene della città con particolare riguardo per il bilancio che dev’essere non solo uno strumento di gestione ma anche un mezzo per modellare il futuro