“Cinisello Città della Musica e dei Giovani”. Ma è proprio vero?

Cinisello Balsamo Città Turistica e della Cultura. A rivendicarlo è il sindaco Giacomo Ghilardi in uno dei suoi tanti slogan di campagna elettorale. Si vota il 14 e 15 maggio e la temperatura sta salendo tanta da far intensificare ai vari candidati affermazioni e dichiarazioni di ogni genere.

Come quelle sulla cultura. La giunta uscente rivendica prima di tutto gli eventi di piazza. L’ultimo, particolarmente riuscito in termini di pubblico, è stato quello di due settimane fa con il rapper Vegas Jones, per la prima volta in concerto nella sua Cinisello.

E’ bastata una foto con la star perché il sindaco Ghilardi rilanciasse sui social il successo della serata e rivendicasse la scelta di concentrare in piazza Gramsci alcune sagre (food, birra e musica) realizzate chiavi in mano da agenzie del settore. E qualche occasione per l’esibizione di giovani musicisti del territorio. Da qui a fare diventare Cinisello la Città della Musica e dei Giovani, come dice Ghilardi, ce ne passa.

Lo hanno pensato anche dalle parti del PD mancato dove non mancano voci di dissenso. “Le politiche giovanili non sono un concerto durante la campagna elettorale e non si può nascondere il vuoto di 5 anni dietro il selfie di una serata”, afferma il segretario dem Alberto Galli (25 anni).

“Sui percorsi di orientamento al lavoro, il diritto allo studio e alla casa, lo sport e la cultura, azioni per rendere la città resiliente all’emergenza climatica, cosa si è fatto? La mia generazione da chi fa politica vuole risposte su questo. Io non ci sto. Già il giorno dopo, i giovani di Cinisello sono tornati ad essere dimenticati. Come la Piazza dopo l’evento, tornata completamente vuota”, conclude Galli.