Anche alla destra non piace affatto la Cusano di destra
Tutto sembra fermo e immobile a Cusano Milanino. La città giardino non vive certo un momento di gloria e sono molti a puntare il dito contro l’amministrazione di centrodestra, per il fatto che poco o nulla si muova ormai da quattro anni. Stentano a partire i cantieri in programma da tempo, il controllo del territorio, secondo molti, lascia a desiderare per non parlare delle manutenzioni stradali poco solerti, di sporcizia e degrado che, stando alle numerose lamentele dei residenti, sembrano aver superato il livello di guardia. A Milanino, un tempo cuore elegante della cittadina, si contano un numero piuttosto elevato di dissesti stradali. Lo storico viale dei Tigli più che una strada pare ormai una mulattiera.
Anche la stessa destra, che dovrebbe in qualche modo sostenere il lavoro della giunta di centrodestra, guidata dalla sindaca Valeria Lesma, ora alza la voce. I più fervidi oppositori dell’amministrazione stanno proprio a destra, dalle parti di Fratelli d’Italia, che per la verità non è mai entrata a far parte del governo cittadino ed ora guarda all’appuntamento elettorale del 2024 con spirito di rivalsa.
Nino Reitano, consigliere comunale degli ex missini, esprime giudizi pesanti in un articolo pubblicato sul notiziario comunale. Una lunga lista di progetti già finanziati da Regione Lombardia e mai avviati che riguardano strade, parchetti, aree cani e sistemi di videosorveglianza. Con la doppia opposizione, da una parte il PD e le liste a lui alleate e dall’altra il “fuoco amico” di Fratelli d’Italia, la sindaca Lesma non dorme sonni tranquilli. Anche perché l’impressione è che molti cittadini che le avevano dato fiducia nel 2019 non sembrano molto contenti del suo operato. E giugno 2024 è dietro l’angolo.