Barriere architettoniche e marciapiedi poco sicuri. Partono i lavori, ecco dove
Cinisello Balsamo prova ad abbattere alcune barriere architettoniche e a mettere in sicurezza passaggi pedonali poco sicuri. Con 250mila euro di investimenti, una somma per la verità ancora parziale per superare tutte le criticità, la giunta d centrodestra interviene in alcuni luoghi la cui sistemazione è considerata urgente.
Come i marciapiedi in via Don Bosco e via S. Eusebio, dove la pavimentazione è stata deformata dall’impianto radicale degli alberi presenti. In via S. Francesco e in via Caduti della Liberazione, invece, si ravvisa la necessità di creare la pavimentazione pedonale, perché i pedoni sono costretti a camminare in mezzo alla strada.
Infine, nel rispetto del Nuovo Codice della Strada, sono previsti interventi viabilistici per il superamento delle barriere architettoniche in alcuni nodi della rete viaria comunale, con il rialzo del piano stradale alla quota dei marciapiedi, ottenendo contemporaneamente una diminuzione della velocità degli autoveicoli in transito. L’intersezione rialzata verrebbe quindi realizzata in viale Rinascita con via Pecchenini, in via Verga con via Tiziano, in via Carlo Villa con via Mazzini e via S. Giovanni XXIII.
“In Giunta abbiamo approvato un progetto che va nella direzione di una maggiore sicurezza e vivibilità della città. I nuovi marciapiedi e i nuovi attraversamenti sono importanti e pensati dopo analisi della situazione locale da parte dei nostri tecnici”. Ha spiegato il sindaco Giacomo Ghilardi.
“Siamo pronti ora a intervenire sulle strade in ambito viabilità e sicurezza pedonale nonché accessibilità anche per i diversamente abili, carrozzine e passeggini. Ci allineiamo così alla normativa vigente”. Ha commentato l’assessore ai Lavori pubblici Francesco Scaffidi.