22 Novembre 2024

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

“Ora pace” tra Israele e Palestina. Domani il presidio a Milano

Si terrà domani, venerdì 13 ottobre alle ore 18 in piazza Duca d’Aosta il presidio “Ora pace”- Israele Palestina a cui prenderanno parte, oltre ad Anpi, altre associazioni e partiti per condannare il terrorismo di Hamas, chiedere la liberazione degli ostaggi israeliani di Gaza e la fine della carneficina in atto.

Ecco la lettera di ANPI nazionale che riportiamo:

Lo straordinario successo della manifestazione nazionale di Roma del 7 ottobre e le drammatiche notizie che provengono da Israele e da Gaza ci confermano la giustezza della parola d’ordine con cui abbiamo caratterizzato la presenza dell’ANPI alla manifestazione: la pace prima di tutto.

La spaventosa aggressione di Hamas a centinaia di civili israeliani va condannata senza ombra di dubbio e non si può giustificare con la disperazione di un popolo i cui diritti sono calpestati da decenni e che pure è sottoposto a tante forme di violenza, di sopraffazione e di provocazione.

Ma quello che sta già avvenendo e avverrà è una ulteriore carneficina che va fermata al più presto.

Non ci nascondiamo che la crisi in corso è gravissima, e richiede da parte di tutti il massimo equilibrio, evitando in ogni modo di confondere l’ANPI con atteggiamenti simili a quelli di tifoserie, che danneggerebbero sia il diritto ad uno Stato palestinese libero ed indipendente, sia il diritto all’esistenza dello Stato di Israele.

Ci sembra perciò necessario e urgente che, ovunque ci siano le condizioni, si dia vita o si partecipi a manifestazioni per la pace col mondo dell’associazionismo, del volontariato, del movimento sindacale, che, in merito al conflitto in corso, propongano e promuovano la parola d’ordine “Due popoli in due Stati” e le condizioni concrete per realizzarla, come dalle ripetute risoluzioni delle Nazioni Unite.

Redazione "La Città"

Articolo precedente

La Spiga d’oro a padre Mario Ghezzi. Chi è il missionario dei più deboli

Articolo successivo

Anna Frank, genitori contro la giunta: “Nessun confronto vero e leale”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *