I libri e le questioni di cuore. Sara Rattaro: “Un privilegio emozionare i lettori”
La due giorni dedicata al mondo dell’editoria indipendente di Cinisello Balsamo, ”Una Ghirlanda di Libri” ha il merito, tra gli altri, di aver ospitato diversi scrittori molto amati dal pubblico. Sabato e domenica scorsi alcuni autori eccellenti hanno animato le sale di villa Casati Stampa.
Tra loro spicca Sara Rattaro, con l’ultimo apprezzato romanzo “Il Cuore di Tutto” (Mondadori) e con una lunga sequenza di successi editoriali alle spalle. Nel 2012 “Un uso qualunque di te” (Giunti editore) in poche settimane scalò le classifiche dei libri più venduti. Premio città di Rieti 2014 e Premio Bancarella 2015. E proprio nel 2015 è stata nominata ambasciatrice EXPO. Autrice di libri che arrivano dritti al cuore. La Città l’ha incontrata durante la rassegna cinisellese.
Lei riesce a raccontare con raffinata profondità il complicato universo dei sentimenti. Caratteristica premiata dai lettori con valanghe di libri venduti. Qual è, se esiste, il segreto del suo successo?
Non saprei se esiste un vero e proprio segreto. Di certo, sono sempre alla ricerca di storie che mi emozionino e di punti di vista insoliti. Mi piace mettermi nei panni degli altri e questo, a volte, mi conduce in luoghi inaspettati che però non stupiscono solo me ma anche i miei lettori, per fortuna. Credo anche che sia il grande privilegio di fare questo mestiere. Mi emoziono spesso e forse è per questo che si emozionano anche i miei lettori, per contagio.
Come si costruisce una storia avvincente? Esistono tecniche consolidate oppure ogni narrazione risponde ad un istinto, ad un’ispirazione del momento?
La costruzione della narrazione è fondamentale. Qualsiasi storia può essere raccontata in decine di modi diversi ma non tutti funzionano perché non è mai solo questione di cosa racconti ma di come lo racconti. I bravi scrittori si vedono quando pur avendo una storia qualunque tra le mani riescono a trasformarla in un’avventura indimenticabile ma quella storia “qualunque” assomiglia tanto alla nostra.
Alla base del suo lavoro c’è la narrazione dei sentimenti, l’amore come trama irrinunciabile e incancellabile dell’esistenza. Come condizione esistenziale. Come è arrivata a concentrarsi in modo così efficace al tema?
In realtà io parto sempre dalla storia, dai suoi protagonisti e poi arrivano i sentimenti che guidano le loro scelte e certo si parla di amore o amori perché non è praticamente possibile raccontare la vita senza parlare d’amore o di tutto quello che in nome dei sentimenti che proviamo siamo in grado di fare. Il segreto è solo uno: schiacciare il piede sull’acceleratore e sollevare giudizi e inibizioni. Solo così si tocca l’autenticità di cosa proviamo.
Visto il suo impegno come insegnante di scrittura e curatrice di una collana narrativa per l’Editore Morellini, che tenta di lanciare nuovi autori in un mercato complesso e difficil, cosa si sente di dire a chi sogna di fare il suo mestiere?
Il mio primo consiglio è quello di studiare, di essere preparati e capire come si fa questo mestiere che richiede di essere sempre pronti, sempre attenti a scovare una nuova storia da scrivere. Non si diventa uno scrittore solo perché si è scritto o pubblicato un romanzo, si diventa scrittori quando raggiungi la consapevolezza che nessuna storia ti spaventa.
La sua attesa presenza alla Ghirlanda di Libri si è concretizzata nella partecipazione ad un dibattito sul cyber bullismo. Che tipo di rapporto ha con i giovanissimi?
È stato un incontro molto intenso e utile, soprattutto come madre, e spero di aver dato il mio contributo in modo costruttivo. Ho la fortuna di scrivere molte storie dedicate ai più giovani e per questo frequento molte scuole e ascolto molte delle loro opinioni. Devo dire che incontrare ragazzi giovani è sempre un’esperienza arricchente. Il loro punto di vista e la loro schiettezza sono spiazzanti quanto istruttivi e se vuoi scrivere storie che vorranno leggere, devi capire cosa li emoziona e coinvolge.
La bibliografia di Sara Rattaro
Sulla sedia sbagliata, Milano, Morellini, 2010
Un uso qualunque di te, Firenze, Giunti, 2012
Non volare via, Milano, Garzanti, 2013
Niente è come te, Milano, Garzanti, 2014
Splendi più che puoi, Milano, Garzanti, 2016
L’amore addosso, Milano, Sperling & Kupfer, 2017
Il cacciatore di sogni, Milano, Mondadori, 2017
Uomini che restano, Milano, Sperling & Kupfer, 2018
Andiamo a vedere il giorno, Milano, Sperling & Kupfer, 2018
Sentirai parlare di me, Milano, Mondadori, 2019
La giusta distanza, Milano, Sperling & Kupfer, 2020
La formula segreta, Milano, Mondadori, 2020.
Una felicità semplice, Milano, Sperling & Kupfer, 2021
Il cuore di tutto, Milano, Mondadori, 2022.