Parcheggio a pagamento al Parco Nord, il comune non può non sapere
Quasi una settimana fa, su questo sito, usciva un articolo, a firma del “Comitato Riprendiamoci il Parco Nord”, che raccontava di come i parcheggi del Parco Nord erano ormai diventati a pagamento e puntava il dito sui Comuni che fanno parte del Consorzio Parco Nord dando loro la responsabilità di questa decisione impopolare.
In particolar modo, il giorno stesso dell’uscita di quell’articolo, la lista “Ghilardi Sindaco” ha diffuso una grafica dicendo che si trattava di un fake, come si dice sui social quando qualcosa è tacciata come finta o falsa.
Ora, a me è anche venuto il dubbio e mi sono posto un pò il problema se si trattasse di un errore del comitato e che quindi la lista “Ghilardi Sindaco” stesse dicendo il vero e che quell’articolo fosse un fake.
Sono andato quindi sul sito del Parco Nord e ho iniziato a studiare bene come funziona il Consorzio e i suoi organi interni ovvero Il Consiglio di Gestione che è nominato dalla Comunità del Parco, ovvero i Sindaci dei Comuni soci del Parco e i loro delegati, ed è composto dal Presidente e da altri cinque Consiglieri.
Il Consiglio di Gestione dura in carica cinque anni e dà le linee di indirizzo a tutti gli atti del Parco e i cinque consiglieri sono nominati: uno da Regione Lombardia, uno dalle Associazioni di categoria degli agricoltori, due dal Comune di MIlano e uno dai Comuni di Cinisello Balsamo, Sesto San Giovanni, Bresso, Cormano, Cusano Milanino e Novate Milanese.
Compreso il funzionamento degli organi del Consorzio sono andato a vedere, nel sito del Parco Nord, la delibera con cui si decide la realizzazione dei parcheggi a pagamento per accedere al parco. Si tratta della delibera 18 del 28 giugno 2023 in cui il Consiglio di Gestione è presente al completo e da parere favorevole al progetto.
Se tutto il Consiglio di Gestione è presente vuol dire che quel giorno ha assistito alla seduta anche il consigliere nominato dai Comuni di Cinisello Balsamo, Sesto San Giovanni, Bresso, Cormano, Cusano Milanino e Novate Milanese.
La domanda quindi è: come fa la lista del Sindaco Ghilardi Giacomo a dire che quell’articolo è un fake e che la scelta di far pagare i parcheggi non è anche del Comune di Cinisello Balsamo?
Su una decisione del genere, il consigliere nominato anche dal Comune di cui è Sindaco Giacomo Ghilardi deve informare tutti i sindaci che hanno deciso la sua nomina. E’ impossibile che il Comune di Cinisello Balsamo non fosse al corrente di questa scelta quindi o la lista Ghilardi Sindaco si è sbagliata clamorosamente o il Consorzio e il consigliere nominato anche dal Sindaco Ghilardi hanno agito all’insaputa del Sindaco di Cinisello Balsamo.
Ma può un amministratore non sapere cosa si decide riguardo a qualcosa relativo al suo territorio?