22 Novembre 2024

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

Era il 1949, partigiani e politici in festa nella corte di Cinisello. Ecco chi sono

Nel numero precedente eravamo rimasti in sospeso con una fotografia scattata nella corte della casa de La Previdente di via Garibaldi, la cort del popul. Avevamo annunciato che in questo numero si sarebbero svelate le identità dei personaggi immortalati. Quale migliore occasione del centenario della Cooperativa per comprendere quanto la stessa fosse già allora importante e conosciuta anche fuori dalla città, al punto da raggruppare così tanti nomi noti del mondo resistenziale, politico e sindacale nazionale. Le loro vicende rappresentano pagine importanti della storia d’Italia. L’anno era il 1949, l’occasione, come ricordavano alcuni, era un pranzo per festeggiare il compleanno di Giovanni Nicola,ma molto probabilmente era anche il compleanno di Lina Fibbi, che è ritratta con un mazzo di fiori.

Forse, la concomitanza era un nuovo traguardo raggiunto dalla Cooperativa che, dopo la critica congiuntura dovuta alla guerra, ambiva a dar vita a un nuovo programma di sviluppo edilizio. Nella primavera di quell’anno fu Pietro Vergani, uno dei soci, a proporre di intraprendere la costruzione di nuove case popolari, consigliando di usufruire di mutui statali (Libro Verb. Ass. 27/03/49). In occasione di questa foto erano presenti molti soci della Cooperativa e, probabilmente, fu proprio Vergani a coinvolgere un così grande numero di personalità. In un solo scatto ci viene restituita la storia di un gruppo di donne e uomini che lottarono contro il fascismo, a rischio della loro vita. Forse perché di quella coerenza, di quel rigore e di quel coraggio sentiamo tutti un estremo bisogno, sono molto affezionata a questa immagine. In questo numero proponiamo brevi cenni biografici degli antifascisti di Cinisello Balsamo, le restanti  biografie saranno pubblicate sul giornale online.

Fila in alto da sinistra

6°Angelo Ciccio Fumagalli

7°Gaetano Latino, Mirco (1926-2016) Giovane partigiano 104^ Brigata Garibaldi SAP G.Citterio, Distaccamento San Fruttuoso. Consigliere comunale per Democrazia Proletaria (’77, ’87).

8°Enrico Bigatti. Militante comunista balsamese. Fu uno degli organizzatori del Congresso del partito che si tenne clandestinamente nella notte di Natale del ’25 in un cascinotto a Cinisello, al quale intervenne Antonio Gramsci. Lo stesso trovò ospitalità a casa di Bigatti, nella cort del Luisoeu a Balsamo.

9°Giuseppe Carrà  – 10° Giovanni Nicola11° Sante Violante

12°Luigi Villa. Presidente de La Previdente.

13°Elio Quercioli

14°Enrico Marafante. Antifascista, fratello dei partigiani Giovanni (morto in Val Grande) e Giuseppe (deportato, sopravvissuto).

15°Carlo Meani, Geo (1904-1976) Perseguitato politico che visse l’esperienza del carcere e del confino. Partigiano Distaccamento 119^ Brigata Garibaldi SAP Q.Di Vona. Nominato sindaco nel ’45, fu consigliere comunale (’46, ’51, ’60, ’64) e assessore (’56, ’63). Per un approfondimento sulla sua vicenda rimandiamo a un articolo pubblicato su La Città del 7/7/21.

16°Armando Cossutta

18°Dorino Zanga, Giulio (1920-1992) Partigiano 130^ Brigata Garibaldi SAP. Consigliere comunale (’46, ’56, ’71) e assessore (’60, ’64, ’70).

19°Vittorio Viani (1898-1973) Condannato nel ‘39 a 5 anni di carcere. Nel ’43 fece parte del Distaccamento 119^ Brigata Garibaldi SAP Q.Di Vona. Sindaco (’46-’53 e ’56-’60).

20°Cesare Caimi (1925-?) Operaio della Falck, dal novembre ’43 partigiano in Valcuvia Gruppo 5 Giornate e in Val d’Ossola. Delegato del Movimento della Pace cittadino al Congresso di Parigi del ’49 con Gaetano Latino. Militante del Partito Comunista. Consigliere comunale (’51, ’56), sindaco (’53-‘56).

21°Emilio Latino. Fratello di G. Latino

Fila centrale da sinistra

2°Leandro Mantovani

3°Antonio Longo, Mario (1910-1969) Partigiano in Valsassina Banda Carlo Marx, in seguito denominata 55^ Brigata Garibaldi d’Assalto Rosselli. Comandante Distaccamento 119^ Brigata Garibaldi SAP Q.Di Vona. Primo presidente ANPI locale.

4°Beniamino Zucchella, Carlo  – 10°Attilio Quercioli

15^Amelia Bertapelle, Renata (1909-1994) Partigiana, dirigente dei Gruppi di Difesa della Donna e collegatrice militare con la Val Ossola. Moglie di P. Vergani.

16°Carlo Colombetti – 17°Giuseppe Alberganti, Cristallo  – 18^Marisa Musu, Rosa – 20°Silvano Montanari 22^Teresa Mattei, Chicchi. Moglie di B. Sanguinetti. – 23°Bruno Sanguinetti – 24°figlio di Giovanni Nicola

Fila in basso da sinistra

2°Gaetano Invernizzi

Franco Laini (1922-1979)Partigiano 128^ Brigata Garibaldi. Venne a vivere a Cinisello e sposò nel ‘46 la staffetta partigiana Dina Cereda, Angela. Comandante del Corpo dei Vigili Urbani dal ’59 al ’69.

4^moglie di G. Brambilla – 5^Stella Stellina Vecchio, Lalla. Moglie di A.Vaia – 6°Alessandro Vaia – 7°Giulietta Lina Fibbi  – 8°Arturo Colombi  – 9^ Giuseppina Pina Re

10°Pietro Ludovico Vergani, Fabio(1907-1970)Organizzatore sindacale e militante comunista, nel ‘28 aderì al Partito Comunista d’Italia clandestino. Tre anni dopo dovette darsi alla latitanza per evitare l’arresto. Espatriato, rappresentò a Colonia i compagni di S.S.Giovanni al IV Congresso del Partito, che in seguito lo mandò a Mosca, dove frequentò l’Università leninista. Tornò in Italia con l’incarico di organizzare la lotta antifascista in Liguria. Il 7 ottobre ‘33 fu arrestato a La Spezia e deferito al Tribunale Speciale. Condannato nel giugno del ‘34 a 7 anni e 6 mesi, uscì dal carcere il 7 aprile ‘41. Alla caduta del fascismo, fu alla testa delle manifestazioni operaie di S.S.Giovanni e Cinisello e s’impegnò nell’organizzazione della lotta clandestina. Individuato e arrestato dalla polizia della Repubblica Sociale Italiana, tornò in libertà nel gennaio del ‘44. Ispettore e poi comandante delle Brigate Garibaldi, fu in seguito comandante del Corpo Volontari della Libertà regionale e vicecomandante generale. Fu decorato con la Medaglia d’Argento al valor militare. Per il Partito Comunista: vicesegretario della Federazione milanese, rappresentante nel Comitato di Liberazione Nazionale di Milano, membro del Comitato centrale dal congresso del ’49 e segretario della Federazione di Pavia. Consigliere comunale (’46), fu senatore (’58-’68) e deputato (’68-70), morì durante l’incarico parlamentare.

11°Giovanni Brambilla, Conti12°Bruno Felletti, Marco 13°Sante Massarenti 14^Moglie di G. Alberganti

Patrizia Rulli

Articolo precedente

Giorgia Musso, prima donna segretaria per il PD cormanese

Articolo successivo

Ambrogino d’Oro a Borella, fondatore del Parco Nord

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *