8 settembre ’43 e i partigiani di Cinisello. Domani l’incontro ANPI
E’ un novembre carico di appuntamenti da non perdere quello organizzato da ANPI Cinsiello Balsamo. Domani, mercoledì 22 novembre, alle 21 al circolo l’Agricola si terrà un incontro dal titolo “Non si è posto fango sul nostro volto”. Dall’armistizio dell’8 settembre 1943 alla battaglia del Monte San Martino.
Alcuni storici hanno definito l’8 settembre come “la morte della Patria”. In realtà quella che quel giorno ha decretato il suo completo fallimento è stata la classe dirigente del Paese, a cominciare dalla casa regnante e dagli alti gradi dell’esercito e della politica, che ha lasciato gli italiani allo sbando. In quegli stessi giorni molti giovani che erano cresciuti sotto la dittatura e la martellante propaganda del regime hanno dato vita a una nuova Italia che ha voluto e saputo opporsi alla violenza degli occupanti e dei loro servitori. E’ di questi giovani e in particolare dei giovani di Cinisello Balsamo, soldati, partigiani, deportati, che è dedicata la serata
Il programma prosegue giovedì 23 ore 21 conferenza via join.skype “Indagine sulla morte di un partigiano”. La verità del comandante Facio con la partecipazione di Pino Ippolito Armino;
Mentre sabato 25 ore 16.30 al Salone Matteotti – Giornata internazionale contro la violenza sulle donne – Coro “Eravamo in tante” e mostra “Una ragazza brava non esce sola, la sera!”. E domenica 26 ore 17 al Circolo Amis – Incontro “Parliamo di Emilio Lussu” con Alberto Cabboi.
2 commenti
I partigiani hanno lottato per la libertà.Un ricordo particolare per i fratelli Cervi.Anche mio fratello era partigiano,compagnia Alfredo di Dio del Senatore Marcirà molto amico di mio fratello ha combattuto per la libertà ma fortunatamente per mio fratello non e morto in guerra torturato si perché fatto prigioniero ma lasciato libero alla mia nascita 20/4/45
I partigiani hanno lottato per la libertà.Un ricordo particolare per i fratelli Cervi.Anche mio fratello era partigiano,compagnia Alfredo di Dio del Senatore Marcirà molto amico di mio fratello ha combattuto per la libertà ma fortunatamente per mio fratello non e morto in guerra torturato si perché fatto prigioniero ma lasciato libero alla mia nascita 20/4/45.correxione senatore Marcora