Migranti non accompagnati, l’esperienza delle famiglie affidatarie
Si terrà domani, venerdì 1 dicembre alle ore 20 in Villa Casati Stampa a Cinisello Balsamo l’incontro pubblico dedicato all’accoglienza in Italia dei migranti minorenni. Un tema di grande interesse e straordinaria attualità, affrontato da Umanità Migrante con la collaborazione di numerose associazioni del territorio a partire dall’impegno di Caritas Ambrosiana.
Sono tanti infatti ogni anno i bambini e gli adolescenti arrivano soli in Italia cercando rifugio: da gennaio 2023 si stima ne siano arrivati circa 12mila. Si tratta in maggior parte di ragazzi, ma anche di ragazze, bambini e bambini che arrivano a seguito di un viaggio molto lungo e pericoloso, con alle spalle un vissuto spesso traumatico e di sofferenza.
Le convenzioni internazionali sull’infanzia parlano chiaro, così come le leggi nazionali: i minori, tutti i minori, devono essere protetti e tutelati, accompagnati nel loro percorso di crescita verso l’età adulta, potendo godere degli stessi diritti dei loro coetanei e garantiti nella loro specificità, ma nel concreto cosa significa tutto ciò? Quali sono i percorsi di accoglienza istituzionali e come riescono a fare fronte a un fenomeno in continua crescita?
Domande a cui cercheranno di dare risposte Matteo Zappa, responsabile Area Minori e Famiglia per la Caritas Ambrosiana e Sara Oltolina, coordinatrice dello Sportello di orientamento all’affido e adozione Anania, referente per l’Area Famiglia di Caritas Ambrosiana. Durante la serata alcune famiglie affidatarie e una famiglia cinisellese in particolare, che hanno aderito alla proposta di accoglienza di un minore straniero nella propria casa, racconteranno la propria esperienza.