La biblioteca degli oggetti apre i battenti a Cinisello
Ha aperto i battenti sabato 16 Dicembre lo spazio dedicato all’abitare sostenibile di Cinisello Balsamo. Si tratta di PUF – Punto UniAbita Fondazione Auprema – nei locali all’angolo tra via Mozart e Via Corridoni. Tutti i servizi e le attività saranno gestite da Fondazione Auprema, che dal 2006 sostiene progetti rivolti a persone che vivono situazioni di fragilità sociale ed economica, apartire dai quasi 18.000 soci e socie che fanno parte di UniAbita, la più grande cooperativa di abitanti d’Italia. Gli spazi sono messi a disposizione gratuitamente dalla stessa cooperativa.
PUF nasce dalla sinergia tra Fondazione Auprema e UniAbita per creare un servizio per i nuovi abitanti del territorio, per chi vuole rinnovare il proprio spazio abitativo con creatività, rispettando l’ambiente. Un luogo che possa attivare un’economia circolare di comunità pensato non solo per gli abitanti dei caseggiati UniAbita ma anche del territorio di Cinisello Balsamo. Un punto di incontro dedicato alla casa e agli stili di vita sostenibili.
Spazio quindi al servizio di recupero e trasformazione di mobili, dove portare quello che non si usa più e cercare quello di cui si ha bisogno. Ogni mobile sarà soggetto a una valutazione delle condizioni da parte di un operatore di PUF, anche direttamente a casa, mentre il trasporto sarà a cura di Sammamet-tra i partner del progetto. Lo spazio potrà diventare, in caso di bisogno, un deposito temporaneo, se i tempi di chi offre e di chi prende non siano coincidenti. Con la biblioteca degli oggetti sarà possibile donare e prendere in prestito attrezzature e oggetti, in particolare per la manutenzione della casa, attraverso un apposito tesseramento, simile a quello di una biblioteca. PUF sarà anche un punto di ascolto e orientamento per chi cerca casa sul territorio di Cinisello Balsamo e comuni limitrofi in un’ottica di prevenzione della vulnerabilità abitativa. Non mancheranno laboratori di restauro e riuso creativo.
“L’area metropolitana milanese vive un momento di grande fermento e tormento intorno ai temi dell’abitare: i costi lievitano senza sosta, il Comune capoluogo si ringiovanisce, i Comuni della prima cerchia rispondono alle esigenze di giovani famiglie e conoscono, contemporaneamente, un fenomeno di invecchiamento demografico”- spiega Pasquale Lacagnina, Presidente di Fondazione Auprema. “Cinisello Balsamo è un caso emblematico: nuovi abitanti che non hanno relazioni sul territorio in cui arrivano, tantissimi anziani – anche pensionati attivissimi – che fronteggiano la solitudine. La Fondazione Auprema, attraverso attività di solidarietà e animazione, vuol trasformare queste debolezze in nuove energie”.
“In un momento in cui è importante favorire comportamenti che possano impattare sempre meno sull’ambiente ma anche sulla propria economia, questo spazio diventa una risorsa per la comunità del territorio, dove condividere saperi e competenze, in un’ottica anche di scambio intergenerazionale”, spiega Pierpaolo Forello, Presidente di UniAbita. “La casa è uno dei beni più preziosi che si ha in termini di valore. Per questo è importante prendersene cura ma questa possibilità dev’essere per tutti e per tutte. Da sempre Fondazione Auprema lavora per aiutare le persone a superare le proprie fragilità ma anche a prevenirle. PUF è lo spazio giusto per unire queste azioni, grazie alla sua proposta di attività e servizi”.
PUF è un progetto che coinvolge un’ampia rete di partner: le cooperative UniAbita, Lotta contro l’Emarginazione, Il Torpedone, Sammamet, La Grande Casa, Fondazione Dar, Psicofficina e Ciclofficina Contromano.
È parte del progetto “Spazi dell’Abitare Sostenibile”, sostenuto nell’ambito della Linea di azione “Co-progettazione territoriale”, promossa da Fondazione Cariplo, Fondazione Peppino Vismara e Fondo Beneficenza di Intesa Sanpaolo, in collaborazione con la rete delle Fondazioni di Comunità attivate e sostenute da Fondazione Cariplo. La Linea di azione “Co-progettazione territoriale” è stata avviata nel 2021 per promuovere, nei territori di riferimento delle Fondazioni di Comunità, l’emersione e il rafforzamento di reti composte da attori del pubblico e del privato sociale e l’elaborazione di progetti condivisi per il contrasto della povertà e della vulnerabilità. I progetti sostenuti puntano a ridurre la fragilità delle persone e delle famiglie, con una particolare attenzione ai nuclei familiari con figli minori e a quelli non ancora supportati dai servizi del territorio. Gli interventi affrontano la povertà economica nelle sue molteplici accezioni – alimentare, lavorativa, abitativa – e prevedono azioni strutturate e di medio-lungo periodo mirate a consentire la fuoriuscita da situazioni di bisogno e interventi di tipo emergenziale per far fronte alle necessità più urgenti. Le risorse a disposizione per la Co-progettazione territoriale ammontano a oltre 10 milioni di euro. Il progetto “Spazi per l’Abitare Sostenibile” ha ottenuto un contributo di 219.000 euro.
PUF è anche un’azione del progetto “Cose di casa”, sostenuto da Fondazione Comunitaria Nord Milano nell’ambito del bando 2023 “Comunità Accoglienti Sostenibili. A casa tutto bene?”. Il progetto “Cose di Casa” ha ottenuto un contributo di 12.000 euro.