25 Novembre 2024

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

Nasce Studio 107 Milano, una nuova web radio a Cinisello Balsamo

di Andrea Ciaramella

Cinisello è una città viva, soprattutto sotto il profilo culturale e imprenditoriale: ne sono un esempio moltissime realtà presenti sul territorio, ma oggi, è particolarmente preziosa per la nostra città la nascita di una nuova emittente radiofonica. E’ importante e preziosa, non solo perché parallelamente all’espansione al quartiere Sant’Eusebio, presso l’associazione Vi.Be del Pertini Radio è nata un’altra realtà radiofonica, ma perché principalmente attraverso questo storico strumento di comunicazione, può diffondersi più facilmente e rapidamente la cultura, la notizia, la storia, e la valorizzazione del territorio. E proprio su quest’ultimo punto che i fondatori e soci della nuova radio, denominata Radio Studio 107 Milano, Ugo Luly Tommaselli e Roberto Davi, vogliono puntare. La nostra città offre un sempre più crescente panorama musicale e discografico, sociale, culturale e in questo tessuto, due volti noti del settore radiofonico hanno investito nella nostra realtà territoriale. Ci spiega – Ugo Luly Tommaselli, da noi intervistato – che il progetto della radio, completamente autonoma, indipendente e autosufficiente, è presente sul territorio cinisellese da più di due anni, e hanno avviato questa attività in piena pandemia Covid-19, con tutti i rischi legati al settore economico dovuto al periodo crisi, e proprio quando tutti in Italia erano fermi e chiusi per via delle normative allora vigenti e stringenti, loro non si sono lasciati scoraggiare e hanno avviato questo progetto, che oggi vanta ascolti numerosi in tutto il mondo, ospitano artisti del panorama nazionale e artisti emergenti nei loro programmi. “Il progetto della radio – ci spiega Tommaselli, da noi intervistato – è nato dopo numerose esperienze radiofoniche, che hanno arricchito il loro bagaglio, e assieme a Roberto, ho trovato non solo un socio, ma un amico, con il quale portare avanti la nostra idea e gestirla completamente”. E infatti, il duo ha idee chiarissime, tanto da volerla portare avanti con numerosi progetti – uno tra i quali, prossimi ad uscire nei palinsesti è CinyTalk, che si occuperà di raccontare e valorizzare il nostro territorio – e farla crescere, da piccola realtà a trovare un posto nel panorama non solo nazionale, anche quello internazionale. “Cinisello l’ho sempre considerata una città viva e forte sotto il profilo culturale e commerciale, abbiamo costruito qui per valorizzare questa realtà che ci ha accolto e che offre numerosi eventi a cittadini, inoltre logisticamente era strategica, forse soffre la vicinanza al capoluogo milanese” – prosegue Tommaselli, affermando che la nostra città si è ritagliato un suo spazio, tanto, e i dati lo confermano, molti milanesi e non solo vengono a vivere Cinisello, si legano e si appassionano del suo fermento. “Il nome della radio, o meglio il numero – ci spiega divertito Davi – deriva dalla somma dell’età che avevamo all’epoca io e Ugo quando l’abbiamo creato”. La storia che lega sia Ugo che Roberto è sia professionale che umana: hanno fatto gavetta nel mondo della radio, hanno fatto gli speaker, e migliorando e imparando il mestiere, sono diventati direttori artistici. “Noi siamo una radio viva, che cresce e vuole espandersi, siamo aperti a numerosi progetti, cerchiamo sempre speaker, specialmente ragazzi che vogliano affacciarsi a questo mondo che dà nuove e straordinarie opportunità, inoltre non ci precludiamo un domani possibili collaborazioni con radio sia locali che dell’hinterland milanese, oppure nel panorama nazionale, e stiamo anche valutando future possibilità molto interessanti, una tra le quali e lo annunceremo sarà la presenza della radio a Milano, in Piazza della Regione, per seguire il 72°Festival della Canzone Italiana, che da Sanremo condurrà Amadeus e molto altro, che per scaramanzia non sveliamo!” – così ci risponde Roberto quando gli chiediamo cosa ha in serbo il futuro per questa radio, una radio vintage, che si affaccia alla musica disco, ma con uno sguardo anche alla contemporaneità, tanto che sono numerosi i progetti radiofonici che trattano di vari temi, dall’attualità allo spettacolo. “La radio è una passione che quando ti entra, non ti esce più, e noi assieme alla radio del Pertini penso siano un’ottima scuola, che potrà formare nuovi professionisti del settore, ed è assolutamente complicato, è cambiato il settore discografico, il panorama musicale, e anche ovviamente l’ambiente culturale, oggi è tutto via streaming” – ci spiega, da ultimo, Roberto, quasi trattando la radio come un’amica, una compagnia, un momento di leggerezza. Questa nuova realtà, giovane e dinamica, riceverà nel nuovo programma che andrà in onda prossimamente, CinyTalk, la visita del sindaco Giacomo Ghilardi e del suo staff, che si è detto orgoglioso di questo progetto e ha accolto l’invito con entusiasmo, affermando che è motivo di fierezza che due imprenditori vogliono edificare, culturalmente e non solo economicamente, investendo nella nostra città e che questa comunità dia spazio a numerosi artisti di emergere, e ai commercianti dia un’occasione di eccezionale visibilità. Cinisello Balsamo diventa ogni giorno di più, non solo città della corsa e del ciclismo, non solo città della musica – con i numerosi artisti, etichette emergenti e volti affermati del panorama musicale italiano, basti pensare a Vegas Jones ad esempio, premiato dal sindaco – ma anche città della cultura, e ci piace pensare, sopratutto città dell’informazione, perché un po’ come il nostro giornale, anche la radio è un mezzo di comunicazione e di trasmissione, in questo caso della cultura e non solo.

Redazione "La Città"

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