25 Novembre 2024

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

Silenzi e cambi di rotta, spunta la luce in fondo al tunnel per l’ex liceo dimenticato

L’ex liceo Peano di Cinisello Balsamo potrebbe diventare uno studentato universitario. Approfittando della futura e vicina fermata della M5, con l’arrivo degli studenti si prospetta un miglioramento complessivo della zona di via Lincoln. Ed era ora, visto che da anni si parla di come riqualificare l’ex liceo, uno stabile di sette piani ormai in rovina e sul cui destino non ci sono mai state le idee chiare.

L’immobile era ed è dei proprietà della Città Metropolitana, un tempo Provincia di Milano, ente che gestiva direttamente le scuole superiori. Una volta chiuso l’istituto, nel 2013, è iniziato il declino. Città Metropolitana nel 2019 aveva presentato uno studio su ciò che ieri, con la firma del protocollo d’intesa col comune di Cinisello Balsamo, potrebbe diventare realtà.

Tuttavia i tempi si sono dilatati tra le incertezze e le obiezioni dell’attuale amministrazione di centrodestra, che, lo ricordiamo, non è nata ieri ma governa la città da ormai sei anni.

L’ultimo incontro pubblico sul tema ex Peano si è tenuto nel 2019, un anno dopo l’elezione di Giacomo Ghilardi a sindaco. In quell’occasione fu l’assessore all’urbanistica Enrico Zonca, oggi non più in carica, a dichiarare l’immobile “strategico per il futuro del Nord Milano”, affermando: “Dopo gli indicibili insulti e le critiche del PD cinisellese sulla collocazione della fermata M5 in via Lincoln, qualcuno si è subito adeguato e ora cerca la “collaborazione istituzionale” per trasformare l’edificio in un pensionato studentesco e housing sociale, però cerca finanziamenti privati per realizzarlo, poiché con la Legge Delrio le province non hanno più soldi per fare questi investimenti. Ora chiedeteli a chi ha aspramente criticato la fermata Lincoln di M5”.

Sarà ovviamente necessario un bando pubblico per trovare investitori e dare il via al progetto. Ma intanto le basi amministrative sono state piantate, anche se con diversi anni di ritardo e molte polemiche, come si intuisce dalle parole dell’ex assessore che s dimostrò critico nei confronti dell’ipotesi studentato promossa da Città Metropolitana.

E tuttavia prima della firma del protocollo, fino alla scorsa primavera, sull’argomento ex Peano era calato il silenzio e l’amministrazione di centrodestra pareva avere altre mire sullo stabile. Il sindaco Giacomo Ghilardi, intervistato da La Città il 15 giungo 2023, dichiarava che l’intenzione era di trasformare l’area in hub produttivo e del terziario.

Redazione "La Città"

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