“Deiezioni canine nei parchi, un problema sempre più evidente”
Riceviamo e pubblichiamo una lettera firmata da tre cittadini di Cinisello Balsamo che lamentano le condizioni degli delle aree verdi e delle aree gioco e il problema della presenza di troppi cani senza le opportune regole. E avanzano proposte all’amministrazione.
Perché questa lettera? Essa fa seguito ad altre quattro inviate all’Amministrazione negli ultimi anni, alcune corredate dalle firme di cittadini, sul tema in oggetto, comprensive di proposte da valutare, e rimaste senza risposta.
Ora: l’amministrazione ha creato un campo di basket nel Parco della Pace e altre opere forse realizzerà nello stesso parco.
Chiediamo che:
– tutte le aree attrezzate a gioco presenti, quella con tavoli e panchine e l’area prospiciente la scuola elementare Parco dei Fiori, utilizzata e da lasciare per il gioco libero dei bimbi, vengano delimitate da una bella staccionata in legno, con numerosi cartelli di divieto all’attraversamento con i cani;
– altre aree della città attrezzate per il gioco e lo sport, ad esempio il grande parco sito tra via Partigiani e via De Sanctis, vengano recintate come sopra;
– oltre ai cartelli suddetti vengano posti contenitori per la raccolta differenziata, educativa per bimbi e giovani.
La presenza dei cani nelle famiglie è molto aumentata. I cani, da diversi possessori, vengono lasciati liberi di sporcare (con i loro bisogni) angoli delle case, dei negozi, marciapiedi, strade, parchi, ecc.
Come si vuole affrontare il fatto di avere sempre una città sporcata dai bisogni dei cani e il disagio dei cittadini? Solamente con qualche cartello che invita i proprietari a raccogliere gli escrementi dei loro cani?
Invitiamo la nostra Amministrazione ad ascoltare i cittadini che desiderano una città sempre più pulita, valutando le loro proposte e intervenendo con controlli e sanzioni.
Anna Cianciotta, Alberto Abisso, Tarcisio Motta
2 commenti
Buongiorno, in riferimento all’articolo “Deiezioni canine nei parchi” volevo esporre il mio pensiero a riguardo.
L’idea di costruire recinzioni in legno a protezione di aree adibite a giochi od altro è un inutile spesa a carico dei cittadini ( questa azione a protezione del verde nei giardini della città costò sotto l’amministrazione dell’allora sindaco Daniela Gasparini, se ricordo bene circa 220.000 euro ). Recentemente proprio nel Parco della Pace, ad una mia rimostranza verso un proprietario che portava a spasso i suoi due cani, che defecavano a ridosso di una panchina, mi rispondeva che non se ne era accorto. Altro proprietario si lamentava che le 2 aree messe a loro disposizione per i bisogni e giochi dei cani non venivano puliti ( da chi, chi dovrebbe pulirli )? Qua siamo al colmo, i proprietari dei cani, che defecano nello spazio predisposto, aspettano forse che il sindaco ci pensi Lui. Risposte? Aspettare la consapevolezza dei cittadini? Sanzioni amministrative? Telecamere anche nei parchi? La vigilanza urbana nelle strade e quindi nei giardini sembrerebbe cosa del passato ( mitico vigile in bicicletta). Domani promuoveranno i droni al controllo di tutto ciò, meno spese per le amministrazioni ma state tranquilli non per i cittadini. Nel frattempo rimane tutto in mano, direi nella testa, delle persone.
Magari se i possessori dei cani fossero un po’ più civili e meno menefreghisti forse le cose migliorerebbero almeno che ……