CINISELLO IN PRIMA LINEA SUL CASO ILARIA SALIS
Domani, alle ore 18, il padre Roberto incontrerà la cittadinanza al Salone della Cooperativa Agricola
Lo scorso 12 marzo Roberto Salis, padre di Ilaria, ha parlato in una conferenza stampa a Strasburgo organizzata dagli eurodeputati Massimiliano Smeriglio (Alleanza Verdi Sinistra) e Brando Benifei (PD/S&D), in occasione della plenaria dell’Eurocamera. Per il genitore dell’insegnante detenuta a Budapest da oltre un anno, l’Europa deve occuparsi del caso e l’Ungheria, paese membro dell’Ue, è tenuta al rispetto dei diritti umani, dello Stato di diritto e delle regole esistenti all’interno dell’Unione per garantire standard civili nel trattamento degli imputati e processi corretti.
Ilaria Salis è da quasi un anno in custodia cautelare in una delle prigioni di Budapest. Ha finora dovuto sopportare condizioni detentive durissime, sia per la materialità delle stesse che per il regime a lei imposto. Un regime, di parziale isolamento, che a noi si riserva a persone di elevatissimo profilo criminale. In un recente documento presentato dall’Hungarian Helsinky Comittee al Comitato europeo per la prevenzione della tortura, in occasione della visita ispettiva del marzo 2023 nelle prigioni magiare di cui ancora non è pubblicato il relativo rapporto, si denuncia come le organizzazioni della società civile non abbiano più possibilità di accedere ai luoghi di detenzione.
L’amministrazione penitenziaria ungherese ha rescisso unilateralmente gli accordi di cooperazione con l’Hungarian Helsinky Committee. Così le prigioni di quel paese sono tornate all’opacità del regime precedente. Ugualmente sono stati indeboliti tutti i meccanismi istituzionali di controllo delle carceri e delle stazioni di polizia. Di fronte a un caso del genere è obbligo morale e giuridico delle autorità del nostro paese fare tutto il possibile per sottrarre Ilaria Salis a quelle condizioni.
Vanno offerte tutte le rassicurazioni utili a riportare Ilaria in Italia in esecuzione di una misura cautelare non detentiva.
Domani, domenica 17 marzo, alle ore 18, presso il Salone della Cooperativa Agricola, Roberto Salis, padre di Ilaria, incontrerà i cittadini di Cinisello Balsamo con l’introduzione di Francesco Casarolli, Europa Verde Cinisello Balsamo, e gli interventi di Gabriella Milanese, Presidente Anpi Cinisello Balsamo, Rosaria Di Stefano, La Città Giusta, Gaetano Petronio, Sinistra Italiana Cinisello Balsamo. Modera Dafne Sagrati, referente diritti civili Ugs Lombardia.