Violenza di genere, nuovo episodio. E’ allarme in città
Nuovo episodio di violenza di genere a Cinisello Balsamo nell’arco di pochi giorni dalla notizia di una ragazza minacciata da uno stalker e venuta alla lue grazie alla trasmissione tv Striscia la Notizia. Questa volta c’è un’altra vittima femminile perseguitata in modo ignobile da un uomo di 44 anni, attualmente sotto indagine per revenge porn.
L’uomo ha distribuito nel quartiere dove vive la donna volantini contenenti immagini esplicite della vittima, indicando perfino il suo luogo di lavoro e il profilo Instagram. Peggio ancora, durante il loro rapporto, ha filmato la donna a sua insaputa, violando la sua privacy in modo irreparabile.
“Questa violenza ci costringe a chiederci: quante altre donne dovranno soffrire prima che si prendano misure concrete per offrire un reale supporto? “, afferma Cinisello Balsamo Civica in una nota. “Non è sufficiente condannare questi atti; è il momento di agire, di fornire non solo risorse, sostegno e protezione alle vittime di tali crimini, ma anche strumenti che prevengano queste situazioni mettendo un punto a questi episodi di violenza che non sono più tollerabili”.
E dalle parti del comune proprio oggi la notizia che i l centro antiviolenza VeNus, per la quale Cinisello Balsamo è capofila per il Nord Milano, diventa un servizio stabile, forte del numero di donne che vi si sono rivolte (175 solo nel 2023), trasformandolo in un presidio e punto di riferimento vero e proprio, superando così la logica del progetto.
Dal 2016 la rete territoriale Nord Milano, composta da 6 comuni (Bresso, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Cormano, Cusano Milanino e Sesto San Giovanni), aderisce al programma regionale per il sostegno, il contrasto e la prevenzione rispetto al fenomeno sociale della violenza sulle donne, purtroppo sempre più presente nella nostra società.
Dai dati raccolti dalla rete VeNus emerge del resto che il filo rosso che collega la maggior parte delle donne che si rivolgono ai suoi centri è proprio la violenza psicologica (29 casi, l’85%, oltre ai 54 casi in cui alla violenza psicologica si unisce quella fisica). Violenza che emerge in particolare modo a Cinisello Balsamo, dove ben il 31,5% chiede aiuto, seguito dal comune di Sesto San Giovanni con il 21%. Analizzata anche la tipologia di violenza e l’identità di chi maltratta: nel 24% dei casi si tratta dell’ex-marito, ex-convivente o ex-fidanzato. Da notare anche l’età delle vittime di violenze: la maggior parte delle donne che si sono rivolte al CAV ha un’età compresa tra 31 e 50 anni (circa il 28%), poi la fascia 18-30 anni, con circa il 18%.