La metrotranvia divide Bresso. “Il sindaco la smetta di fare opposizione”
Il cantiere metterà a dura prova viabilità e tranquillità dei bressesi. Perché la nuova metrotranvia che da Milano porta a Seregno taglia la città proprio in due, lungo la principale e densamente popolata via Veneto. E così i lavori, che si preannunciano lunghi, e che sono appena iniziati saranno senza dubbio motivo di tensione. Lo sa bene il sindaco di destra Simone Cairo che non ha mai nascosto una certa avversità al progetto e che viene oggi accusato dall’opposizione di continuare a contrastarla, anche ora tornare indietro non si può.
“L’opposizione del sindaco ci ha fatto perdere tempo, soldi e modifiche di arredo urbano. L’amministrazione smetta di fare inutile propaganda contro l’opera e vigili al meglio il cantiere per evitare inutili ritardi”, scrive il PD in una nota congiunta con le altre forze di opposizione.
Sono proprio i dem a sostenere in pieno la nuova metrotranvia. Mezzo sostenibile che viaggerà in sede propria evitando il traffico e che, rapidamente, porterà da Bresso agli snodi milanesi della M5 e del tram di viale Fulvio Testi. Inoltre, finalmente, via Vittorio Veneto sarà largamente riqualificata.