Centri estivi, i genitori ribattono: “Bambini vittime delle scelte della giunta”
I comitati genitori di 11 scuole di Cinisello Balsamo si dissociano dalle scritte offensive contro il sindaco Ghilardi, apparse nella stessa area dove sabato scorso si era tenuto un presidio, organizzato dagli stessi genitori per protestare contro gli aumenti delle tariffe dei centri estivi comunali. In mattinata il sindaco ha denunciato sui sociale le scritte, associandole al clima di tensione e alla strumentalizzazione delle proteste da parte di certa politica.
Accuse che i genitori respingono in una nota. “Ci chiediamo chi possa aver interesse a strumentalizzarci proprio quando stiamo dicendo a voce alta che le vittime delle scelte della giunta sono i bambini e le famiglie che fruiscono dei Centri Estivi. Come Comitati Genitori delle scuole firmatarie, eletti dai genitori e quindi pienamente rappresentativi, rigettiamo qualsiasi tentativo di delegittimarci da parte dei partiti di maggioranza e di relegare la nostra protesta a una strumentalizzazione della minoranza. Siamo teste pensanti, abbiamo spirito critico e non condividiamo le scelte operate dal Comune sui mancati finanziamenti ai Centri Estivi.
“Siamo scesi in piazza sabato 11 maggio – continua la nota – per esercitare il nostro diritto a manifestare contro un provvedimento dell’Amministrazione di Cinisello Balsamo che riteniamo iniquo, un provvedimento che penalizza le famiglie, con un rincaro fino a 51 euro/settimana in più per bambino. Questo aumento, moltiplicato per le numerose settimane in cui i genitori avranno
necessità di accedere a questo servizio, di fatto impedirà a moltissimi di iscrivere i propri figli
ai Centri Estivi”.
“Nessun esponente dell’Amministrazione Comunale si è presentato sabato al sit-in per rendere conto di questa stangata, che va a colpire i più piccoli e le famiglie in difficoltà. Al contrario, come Genitori veniamo attaccati dai partiti di maggioranza del Consiglio Comunale. Questi politici non sono per nulla turbati dal fatto che molti bambini saranno esclusi dai Centri Estivi a causa dell’aumento dei prezzi, invece paiono assai preoccupati dai bambini presenti durante la manifestazione. Non vorremmo che l’Amministrazione Comunale si nascondesse dietro al comunicato dei partiti politici per non dare risposte ai genitori”.
“Nel caso non sia così, invitiamo il Comune a dissociarsi dal comunicato politico della maggioranza, che riteniamo aggressivo nella forma e offensivo nel contenuto. Come è sempre stato finora, restiamo disponibili al confronto e al dialogo con l’Amministrazione perché siamo tuttora convinti che ci sia ancora margine per trovare delle soluzioni condivise”, conclude il comunicato.