La democratura della destra e la buca in cui sta cadendo il confronto
di Nadia Rosa
Portavoce de La Città Giusta-Sinistra per Cinisello Balsamo
I toni accesi del confronto in politica non mi spaventano, personalmente. Ma quando si passa a denigrare un legittimo dissenso, umiliandolo fino ad arrivare alla diffamazione ( sempre contro ignoti eh, che di prendersi le responsabilità di ciò che si dice, ovviamente anche in questo caso non se ne parla ), davvero mi preoccupo. Nel caso specifico, quello passato alle cronache come l’affair gessetti ( lo so, ga già ridere così) pur di evitare di entrare nel merito delle richieste avanzate dalle famiglie, si butta la palla fuori dal campo. Solo per parlare di tutt’altro.
Non sarebbe più semplice dire no, cari genitori abbiamo ritenuto per mille motivi, di non dare alcun contributo per la mensa e coprire solo in parte i costi per gli educatori dedicati ai bimbi con bisogni speciali dei centri estivi? E invece no, si preferisce seppellire ancora una volta l’incapacità di governare e gestire il dissenso sotto comunicati stampa allusivi, minacciosi, offensivi. Salvo poi chiedere di abbassare i toni in consiglio comunale.
Insomma, se state zitti e buoni e incassate tutte le decisioni senza rompere troppo le balle, soprattutto pubblicamente e in maniera visibile, tutto bene. Altrimenti siete 4 gatti incapaci di pensare con la vostra testa, plagiati da un manipolo di consiglieri senza scrupoli che scrivono sul selciato minacce e offese. Perché al netto del tono allusivo e della pavida omissione di nomi, cognomi e prove (attenzione però che non va sempre bene, quando si è così nervosi, si rischia di inciampare), dei comunicati dei Partiti di maggioranza e del Sindaco, non resta nulla. Né una risposta nel merito, né una motivazione a supporto. Emerge solo l’inadeguatezza, cifra ormai palese di questa amministrazione.