“Da servizio a settore”. La destra punta tutto sulla polizia locale
Era nell’aria da tempo, d’altra parte il ruolo che la polizia locale riveste all’interno dell’amministrazione guidata dalla destra è ormai preponderante. Non passa giorno in cui lo stesso sindaco Giacomo Ghilardi non perda occasione per raccontare via social il lavoro degli agenti, i blitz, le multe, i posti di blocco e le sanzioni verso le botteghe gestite da immigrati. Per non parlare di daspo urbani e segnalazioni alle autorità competenti per schiamazzi e consumo di alcolici. A Cinisello Balsamo è la “locale” la vera e forse l’unica protagonista della vita cittadina.
E così la giunta ha deciso di trasformarla da servizio a settore. Non cosa da poco in termini di autonomia amministrativa e visto che il comandante, il dottor Fabio Massimo Crippa, diventa così dirigente del settore con più poteri e ulteriori competenze. In altre parole se la vedrà alla pari con l’urbanistica, i lavori pubblici o i servizi sociali.
Al nuovo Settore – dice il comune in una nota – oltre alle specifiche funzioni di polizia del territorio, saranno attribuite ulteriori competenze con particolare riferimento alla parte operativa della segnaletica e della viabilità cittadina, oltre al supporto agli altri uffici dell’Amministrazione. Nella nuova veste il corpo della polizia locale garantirà anche un miglior interscambio tra settori comunali, accrescendo la condivisione di obiettivi e risorse.
“La scelta che abbiamo operato è orientata ad incrementare la sicurezza urbana, la legalità e l’ordine pubblico, aspetti che, fin dal mio primo mandato, risultano essere tra le priorità del mio programma”, ha commentato il sindaco Giacomo Ghilardi.
E la cittadinanza se n’è accorta da tempo. Gli investimenti per la polizia locale e per il contrasto della percezione di insicurezza sono aumentati. Mentre scarseggiano quelli nel sociale, con i tagli ai centri estivi – per esempio – che ancora scottano sulla pelle di centinaia di famiglie, costrette a nuovi pesanti sacrifici.