Sventato un rave-party a Cinisello e il sindaco se la prende con Milano (e la sinistra)
Denunciati 15 giovani per aver organizzato una festa senza permessi in un capannone abbandonato di via Pacinotti a Cinisello Balsamo, nella notte tra venerdì e sabato scorso. L’intervento delle forze dell’ordine ha impedito che il rave party avesse luogo: sono state sequestrate le attrezzature audio e alcuni giovani sono stati trovati in possesso di sostante stupefacenti per uso personale.
Il sindaco Giacomo Ghilardi non ha mancato di commentare immediatamente l’accaduto, sottolineando l’efficienza del controllo del territorio a Cinisello Balsamo e attaccando la vicina Milano dove invece, a parer suo, regnerebbe l’anarchia.
“Un esempio che dimostra che chiunque pensi di organizzare rave party o cose simili nella nostra città, non la passa liscia. A differenza di altre città governate dalla sinistra, come Milano, dove tutto sembra essere concesso, qui non c’è e non ci sarà spazio per l’illegalità. Un grande grazie ai Carabinieri per il loro pronto e determinato intervento”
Un commento
il nostro sindaco anziché fare polemiche senza senso di preoccupi di tenere pulita la città che è in un degrado pazzesco.