ZTL fantasma. Due mesi fa la corsa dei residenti a registrare le targhe, oggi è inattiva

La comunicazione arrivò dal comune di Cormano nella posta dei residenti del centro storico. L’avviso imponeva di registrare alla polizia locale tassativamente entro il 15 luglio 2024 le targhe dei propri veicoli per l’imminente avvio della zona traffico limitato. Da allora più nulla, nessuna comunicazione, nessuna certezza sui tempi. Sono trascorsi quasi due mesi dalla corsa degli abitanti delle vie interessate per arrivare in tempo nella consegna dei dati e farsi trovare in regola, ma il divieto di transito notturno per chi non abita nel centro storico non è ancora partito.

Fitto mistero sulle cause di questo ritardo, per il momento non ancora chiarite dal comune. Non si è nemmeno a conoscenza della data esatta in cui entreranno in vigore le telecamere posizionate sui varchi del borgo cormanese, in via Grandi e via Roma, che registreranno il passaggio dei veicoli: impedito il transito a quelli dei non residenti nelle ore notturne e per mezza giornata la domenica.

Intanto sono ripresi i lavori di rifacimento del manto stradale nella vicinissima via Caduti della Libertà, davanti al comune. Cantiere che limita la circolazione del traffico in una zona molto frequentata e che a detta di alcuni residenti, scatenati in polemiche sui social durante l’estate, avrebbe potuto procedere nel mese di agosto producendo meno disagi e invece è stato sospeso per essere riattivato solo in queste ore, quando le vacanze sono finite quasi per tutti.