21 Novembre 2024

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

“Cantieri fermi e danni economici”, la futura metrotranvia diventa un incubo

Cantieri fermi da ormai un anno. L’attesa realizzazione della metrotranvia Milano-Seregno, che attraversa numerosi comuni, tra cui Bresso, Cormano, Cusano Milanino e Paderno Dugnano, procede a rilento, con enormi danni per diverse categorie. Il grido d’allarme è stato lanciato da Confcommercio Alta Brianza con Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza che a Desio hanno fatto il punto sui lavori.

Sulla società incaricata di realizzarli pende una richiesta di liquidazione giudiziaria. Da qui l’allarme perché oltre al ritardo dell’infrastruttura, che dovrebbe alleggerire il traffico veicolare su una strada assai congestionata, ci sono i danni all’economia e alle imprese che affacciano sui cantieri.

“Sono Centinaia le attività direttamente coinvolte dai disagi dei cantieri per la metrotramvia bloccati lungo il tracciato a Bresso, Cusano Milanino, Nova Milanese e Desio. Un un bacino complessivo di 5.300 imprese. I cantieri della Metrotranvia sono aperti da più di un anno e in sostanza fermi (solo lavori sporadici con pochissimi operai all’opera) e l’incubo per le imprese è diventata una drammatica realtà”, afferma Marco Barbieri, presidente di Confcommercio Milano.

“Per oltre 300 imprese che affacciano direttamente sui cantieri si può stimare una perdita del fatturato annuo media del 30%, circa 5 milioni di euro. Oggi è davvero urgente trovare risorse e aprire subito bandi specifici con ristori per quelle imprese maggiormente coinvolte dalla vicinanza dei cantieri: ci sono gli esempi di Milano con i cantieri della metropolitana”, aggiunge Barbieri.

Redazione "La Città"

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