Il totem digitale che recupera i ricordi. “Invenzio” arriva alle Residenze del Sole
E’ stato presentato alla prima edizione di Capstone PoliMI per il Sociale a MIND – Milano Innovation District, “Invenzio”, un totem digitale capace di interagire con anziani affetti da lieve e media demenza, utilizzato come misuratore del livello cognitivo e sperimentato alla RSA Residenze del Sole di Cinisello Balsamo.
Il team che lavora alle Residenze, dove è già da tempo in uso con risultati incoraggianti la bambola Hiro che interagisce coi malati di Alzheimer, ha introdotto il totem digitale nel giugno scorso.
La sua forza sta nella personalizzazione dell’interazione. Ogni ospite, affiancato da un facilitatore, viene riconosciuto e chiamato per nome in virtù di un dispositivo per il riconoscimento facciale che gli dà il benvenuto. Viene accompagnato nel mondo dei ricordi; sullo schermo, infatti, compaiono fotografie che appartengono alla sua storia, con musiche di sottofondo legate agli anni della trascorsa gioventù, a immagini che richiamano alla sua passata vita professionale o a eventi d’epoca. Può anche scegliere un percorso di stimolazione della memoria attraverso giochi come il Memory, graduato per più livelli di complessità, completando proverbi, cantando canzoni o riconoscendo piante, fiori frutti presenti vicino a lui, di cui può sentirne il profumo, il sapore, goderne la bellezza; un sottofondo con i suoni della natura crea una magia intorno intrisa di suggestioni positive che generano benessere e gioia.
Ed è proprio sulla natura che si basa il progetto “Il Giardino Parlante”. Si tratta di un potente strumento innovativo che, fondendo elementi ispirati alla natura e grazie ad Inventio, accompagna l’ospite della RSA in un viaggio entusiasmante di stimolazione cognitiva e sensoriale. Tra memoria, ricordi, profumi, emozioni e colori genera benessere.
“L’ispirazione trae origine dall’osservazione del giardino inserito nella zona verde intorno alle Residenze del Sole. Un precedente progetto l’aveva trasformato in Healing Garden. Un giardino può essere curativo se ogni zona viene pensata e progettata per offrire agli ospiti della RSA piante, frutti, fiori tutti edibili in ogni stagione; un luogo dove, attraverso il gusto, l’olfatto, la vista, l’udito, il tatto, è possibile sensibilizzare la memoria, stimolare le abilità residue e rallentare il decadimento cognitivo”, spiega la Direttrice della RSA, Gianfranca Duca.
Il progetto “Il giardino parlante” è stato segnalato da Legacoop Lombardia a Fondazione Triulza e Politecnico di Milano per essere inserito nel percorso Capstone per il Sociale che prevede un lavoro di co-progettazione con le Cooperative selezionate al fine di creare prototipi digitali per rispondere ai bisogni delle persone.
Tale prototipo è stato oggetto del corso “Transdisciplinary Project For Health And Social Challenges” tenuto dai docenti Emanuele Lettieri, Professore ordinario Dipartimento di Ingegneria Gestionale Politecnico di Milano, e Alfonso Gautieri, Professore associato Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria, Politecnico di Milano rivolto a studenti universitari iscritti alla Facoltà di Ingegneria Biomedica e Gestionale, Laurea Magistrale guidati dal tutor di progetto Mattia Magro.