18 Ottobre 2024

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

In mostra i percorsi del Gruppo Prevenzione Dipendenze

Un’esposizione per raccontare i percorsi di formazione e prevenzione svolti con i giovani e gli adulti del territorio: questa è l’ultima iniziativa organizzata dal Gruppo Prevenzione Dipendenze, la storica realtà cittadina fondata oltre quarant’anni fa, da sempre impegnata a intercettare i disagi dei ragazzi e ad affrontare le questioni giovanili nei confronti del mondo adulto.

Le domande emerse in tempi recenti sono state illustrate in uno spazio allestito presso Il Pertini con una mostra dal titolo “Suona la tua musica”, inaugurata lo scorso 5 ottobre con l’intervento di Anna Maria Belli del GPD, Daniela Maggi, Assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili del Comune di Cinisello Balsamo, e alcuni partecipanti ai percorsi. I pannelli esposti hanno trasmesso una serie di quesiti su cui interrogarsi, riflettendo sulla condizione effettiva e su quella invece desiderata o percepita come necessaria da parte dei giovani. Questa iniziativa ha messo in luce sia nella relazione fra coetanei che nel rapporto con gli adulti il bisogno di presenza, relazione, incontro, esperienza condivisa, tempo dedicato, testimonianza coerente e rispetto reciproco.

In chiusura della presentazione il musicista Luciano Scirpoli ha eseguito alla fisarmonica il brano “La cura” di Franco Battiato, una sorta di sigla conclusiva che sintetizza metaforicamente la principale missione del Gruppo Prevenzione Dipendenze.

Emanuele Lavizzari

Dopo un titolo accademico in Lingue e Letterature Straniere ha lavorato in ambito turistico-alberghiero tra Spagna e Italia e nel settore della tecnologia in Germania. In seguito a un master universitario in ideazione e produzione audiovisiva approda al giornalismo. Ha collaborato con alcune testate locali in Lombardia, prima di giungere all’Associazione Italiana Sommelier Editore, dove attualmente è responsabile del coordinamento redazionale e direttore editoriale della rivista “Vitae”. Ama l’impressionismo musicale, la poesia simbolista e le contaminazioni fra generi nella musica e nella letteratura. Passa agevolmente da una tastiera di pc a quella di un pianoforte, anche se tra i due preferisce decisamente il secondo. Questo è il motivo per cui si è dedicato a ulteriori studi e ha conseguito una laurea magistrale in Scienze della Musica con una tesi sul compositore spagnolo Manuel de Falla. Suoi grandi interessi sono anche l’atletica leggera e la televisione. Ha corso tanti chilometri in pista, su strada e su percorsi campestri e non si è ancora stancato di farlo.

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