Seveso da problema a risorsa. Nasce il Parco Fluviale
di Daniela Gasparini
Il torrente Seveso, che per secoli ha rappresentato una fonte di vita e ricchezza per i territori che attraversa, oggi è tristemente associato a inquinamento, rischio idraulico e degrado ambientale. Tuttavia, un’opportunità di cambiamento è alle porte: il torrente può tornare a essere una risorsa preziosa per il nostro territorio grazie alla creazione di un Parco Fluviale e Territoriale.
Nel luglio scorso, il Consiglio Regionale della Lombardia ha accolto la proposta avanzata dall’Associazione Amici Parco Nord, di dar vita a un “Parco Fluviale e Territoriale del Seveso” con l’istituzione di una commissione ad-hoc con il compito di definire obiettivi, progetto e azioni.
In questa sfida, l’Associazione Amici Parco Nord si fa promotrice di un’iniziativa per far emergere gli interessi e le aspirazioni delle
Le parole d’ordine
• Ripristinare: Per restituire il Seveso alla sua funzione naturale, come motore di biodiversità e sicurezza idraulica.
• Coinvolgere: Per fare della comunità locale la protagonista di questa trasformazione.
• Integrare: Per creare un sistema territoriale integrato del bacino del Seveso con il Parco Grubria, il Parco delle Querce e il Parco Nord.
• Innovare: Per costruire un modello di gestione sostenibile che rispetti l’ambiente e migliori la qualità della vita dei cittadini.
• Valorizzare: Per trasformare il Seveso in una risorsa identitaria e culturale del territorio.
• Proteggere: Per contribuire nel dare risposte alla crisi climatica globale. Ridurre il rischio idraulico e prevenire alluvioni.
Il 26 ottobre prossimo rappresenta un’occasione importante per far partire il cambiamento.
L’Associazione Amici Parco Nord, promotrice dell’iniziativa, invita tutte le Associazioni, i Comitati e i cittadini a partecipare a questo momento di confronto. L’evento vuole essere un punto di partenza per costruire una visione comune e inclusiva del futuro del torrente Seveso, in cui ciascuno possa sentirsi parte attiva del processo.